Lo spettacolo «gender» del Tsb Gli applausi spengono la bufera
Un lungo applauso (15 minuti), seguito da una raffica di domande. Dopo le proteste di genitori, partiti (CasaPound, Lega e Alto Adige nel cuore) e associazioni di difesa della famiglia, sono gli...
Un lungo applauso (15 minuti), seguito da una raffica di domande. Dopo le proteste di genitori, partiti (CasaPound, Lega e Alto Adige nel cuore) e associazioni di difesa della famiglia, sono gli studenti delle scuole medie Negrelli di Merano, il 2 febbraio, a spegnere ogni polemica sullo spettacolo “gender” «Fa’afafine-Mi chiamo Alex e sono un dinosauro». Alla prima altoatesina dello spettacolo per ragazzi, proposto nella stagione del Tsb per le scuole medie, si presentano 285 studenti e una quarantina i genitori che non hanno dato l’autorizzazione. Il messaggio di tolleranza è stato recepito: l’eco delle polemiche non ha neppure sfiorato i ragazzi, a loro è piaciuto punto e basta.