Lo studio Ire: dettaglio, commercianti ottimisti

Oltre l’80 per cento prevede un miglioramento della situazione per il 2016 Fatturati in crescita per supermercati e minimarket, drogherie e farmacie



BOLZANO. Negli ultimi mesi la fiducia degli operatori del commercio al dettaglio è nettamente cresciuta. Lo rileva l’edizione autunnale del barometro dell’economia dell’Ire. La quota di commercianti che valuta positivamente i redditi conseguiti sale per il terzo anno consecutivo, raggiungendo l’83%. Per il 2016 si prevede un’ulteriore miglioramento. Anche nel settore del commercio e della riparazione di veicoli si delinea un trend positivo.

La redditività è cresciuta per il terzo anno consecutivo e la quota di commercianti che valuta positivamente la propria situazione reddituale ha attualmente raggiunto l’83%. Tale tendenza positiva dovrebbe proseguire anche in futuro: l’87% dei commercianti stima infatti di conseguire redditi soddisfacenti nel 2016.

Nel 2015 i fatturati hanno registrato un aumento rispetto allo scorso anno e per il 2016 si prevede un’ulteriore crescita, sia per quanto concerne la clientela locale, sia per quella italiana ed estera. Le attese sono positive anche riguardo all’occupazione e ai prezzi di vendita, che si prevedono in lieve ripresa. I giudizi sulla situazione dei costi, sulla competitività aziendale e sulla puntualità dei clienti nei pagamenti restano piuttosto negativi, ma appaiono in miglioramento rispetto agli anni scorsi.

Tra le varie branche del commercio al dettaglio si riscontrano però differenze significative. Il clima di fiducia è particolarmente buono per i supermercati e minimarket, seguiti dalle drogherie e farmacie. Le attese restano invece modeste nel comparto alimentare e nel commercio ambulante. Nel commercio e nella riparazione di veicoli il clima di fiducia è positivo, soprattutto per quanto concerne le aspettative per il 2016. Otto imprese su dieci giudicano positivamente i redditi conseguiti nell’anno in corso e per il 2016 ben nove su dieci si attendono una redditività soddisfacente. Dopo il forte calo degli ultimi anni, il mercato automobilistico altoatesino ha finalmente registrato un’inversione di tendenza. Nel primo semestre 2015 le nuove immatricolazioni di automobili da parte di privati sono tornate a crescere rispetto allo scorso anno (+2,3 percento). Il Presidente della Camera di commercio, Michl Ebner, esprime soddisfazione per il ritrovato ottimismo: «Alla ripresa del clima di fiducia dei consumatori, in atto ormai da alcuni mesi, si affianca ora un maggiore ottimismo tra i commercianti. Inoltre le presenze turistiche sono in aumento».

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