Lotta allo smog: Londra copia Brunico

Anche il sindaco Johnson adotta il collante per le polveri sottili sperimentato in Pusteria


Aldo De Pellegrin


BRUNICO. A Brunico, nell'ambito di un progetto finanziato con i fondi europei e che coinvolge anche Linz e Klagenfurt, si sperimenta ormai da un paio di inverni.

A Londra invece, nonostante la metropoli britannica si collochi in posizione ben più dignitosa rispetto a molte altre città e capitali europee per quanto riguarda l'inquinamento, la vogliono già usare in pianta stabile e per questo il sindaco Boris Johnson ha deciso di stanziare qualcosa come 350 mila euro.

Parliamo della Cma, la soluzione collante per polveri sottili che, secondo i primi dati, è in grado, sparsa sull'asfalto in percentuali anche non rilevanti, di "catturare" e trattenere a terra il particolato e le poveri sottili alzate dal traffico automobilistico, diminuendo in maniera sensibile, le prime cifre si collocano attorno al 20%-30%, quello specifico tipo di inquinamento.

A Brunico il Cma è giunto nell'autunno di un paio di anni fa, proprio nell'ambito di un progetto di ricerca finanziato dall'Unione europea che affratellava già Linz e Klagenfurt con le rispettive università, ed il capoluogo pusterese ha subito messo a diposizione mano d'opera e strade per la sperimentazione effettiva.

Una sperimentazione coordinata dai vigili urbani di Brunico con il comandante Alexander Steiner alla guida del progetto, che già dallo scorso inverno ha fissato due tragitti di prova nel cuore del traffico cittadino sui quali, nel corso dell'inverno e con frequenze precise fra le 48 e le 72 ore, una speciale macchina irroratrice ha sparso la soluzione di Cma (acronimo di calcio magnesio acetato) mentre le stazioni di misurazione della qualità dell'aria ne raccoglievano i risultati analizzando i dati. «Grazie a questa soluzione - afferma Steiner - il particolato viene trattenuto a terra, migliorando la qualità dell'aria di un 20%-30% rispetto al suo non uso. La soluzione inoltre si può usare con qualsiasi tempo e grazie al suo contenuto salino biodegradabile ma non dannoso, ha una contenuta efficacia anche per liberare le strade da neve e ghiaccio».

Dell'interesse di Londra per l'esperimento che si sta conducendo fra Brunico, Linz e Klagenfurt si è recentemente occupato anche l'inserto settimanale "il Venerdì di Repubblica" che non nasconde comunque anche il fatto che il calcio magnesio acetato risulti ancora abbastanza costoso, tanto che altre capitali europee, fra cui Stoccolma, hanno rinunciato all'esperimento proprio per i suoi costi elevati. A Brunico in ogni caso il progetto prosegue con piena soddisfazione dei responsabili tanto che è già annunciato per il prossimo mese di novembre una conferenza internazionale in cui si tratteranno pregi e difetti del materiale. «L'inquinamento si combatte in altri modi - afferma Steiner - ma il Cma rappresenta un valido sistema almeno per ridurne gli effetti nocivi».

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