Il lutto.  

Magnago: «Il virus si è portato via mia madre»

Bolzano. Per tanti bambini che ha visto crescere era la maestra Maria. Per Eros Magnago, segretario generale della Provincia, era molto di più: era sua madre. Maria Devigili Magnago, 84 anni,...



Bolzano. Per tanti bambini che ha visto crescere era la maestra Maria. Per Eros Magnago, segretario generale della Provincia, era molto di più: era sua madre.

Maria Devigili Magnago, 84 anni, trentina d’origine - dopo aver vissuto e lavorato a lungo a Bolzano era tornata a Lavis -è morta due giorni fa a Mezzolombardo, all’interno della struttura in cui era ospitata da qualche tempo. Anche per lei - come per tanti altri anziani - il Coronavirus è stato fatale.

«A me - dice il figlio Eros - rimane il rimpianto per non aver potuto starle vicino. Ma da quando è scoppiata l’epidemia, la struttura era sigillata. Unici contatti via telefono. L’ultima volta che l’ho sentita è stato alcuni giorni fa. Parlava a fatica. Poi mi hanno chiamato per dirmi che mia mamma aveva tosse e febbre, l’avrebbero spostata in un’altra sezione. Se n’è andata in due giorni. Lunedì la telefonata che non vorresti mai ricevere: “Sua madre è morta”. Impossibile vederla anche per un ultimo saluto. Il funerale domani (oggi)».













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