«Maia Bassa non diventi un quartiere dormitorio»

All’assemblea del rione indicati i problemi di sicurezza su strade e marciapiedi Al centro del dibattito i progetti del centro scolastico e della nuova via Matteotti


di Ezio Danieli


MERANO. “Non vogliamo che il nostro quartiere diventi un dormitorio: per questo invitiamo tutti a lanciare delle idee e a collaborare perché ciò non accada”. È questo l'accorato appello lanciato ieri mattina dal comitato di quartiere Maia -Mais nel corso dell'assemblea cui hanno partecipato numerosi abitanti, incuriositi anche dalla presentazione del progetto per il rifacimento della via Matteotti e di quello del nuovo centro scolastico.

Il presidente del comitato Maia-Mais Valentino Brocca e il suo vice Stefan Pur hanno illustrato ciò che è stato fatto e ciò che ancora resta da risolvere: "La situazione è peggiorata per quanto riguarda strade e marciapiedi, che sono in condizioni deprecabili", hanno detto sia Brocca che Pur documentando, con delle fotografie, lo stato in cui si trovano le strade e i percorsi pedonali.

Altro problema è la mancanza del servizio di trasporto pubblico fra via Maia e via Winkel, mentre resta da migliorare la situazione in via Peter Mayr, pericolosa per i bambini che vanno a scuola. Un altro aspetto negativo sottolineato riguarda il servizio di raccolta dei rifiuti.

Non sono mancati i provvedimenti adottati dalla giunta comunale: è stata sistemata la pubblica illuminazione in via Maia e in via Johannes, come pure è stato risolto il problema della sicurezza in via Magazzini con il nuovo parcheggio per i residenti, “però contemporaneamente sono stati eliminati dei posti macchina nella parte inferiore della strada”, hanno detto presidente e vice. Che poi hanno criticato la giunta comunale che intende istituire il blue park anche in via Roma ed in via Matteotti.

È seguito l'ennesimo appello a favore di un intervento per far cessare il degrado dell'ex municipio di Maia Bassa e per un intervento a favore degli anziani e dei giovani che vivono nel quartiere.

Alla fine del resoconto sull'attività svolta dal comitato di quartiere - all'assemblea ha partecipato anche il vice sindaco Andrea Rossi - c'è stata la presentazione dei progetti per il centro scolastico di via Roma e per il rifacimento della via Matteotti. Per la scuola si tratta di uno studio di fattibilità elaborato dall'architetto Markus Scherer, che ha stimato i costi complessivi dell'operazione e gli investimenti da effettuare nei prossimi decenni in oltre 67 milioni di euro. Dovrebbe sorgere - su una superficie di circa 23 mila metri quadrati compresi fra via Roma, via Trogmann e il parco giochi Maria Trost - una cittadella scolastica in grado di ospitare istituti di lingua italiana e tedesca e una palestra.

Quanto al progetto definitivo per il rifacimento di via Matteotti, il comitato di quartiere ha detto sostanzialmente di sì alle intenzioni della giunta. Contrari sono soprattutto i commercianti che preferiscono la regolamentazione della sosta con il disco orario, mentre l'idea della amministrazione è quella di introdurre le strisce blu a pagamento.













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