Durante lo scorso fine settimana, numerosi titolari di carte bancomat sono stati vittime di truffe. In base ai primi accertamenti, i criminali avrebbero manomesso lo sportello automatico presso la sede della Cassa Centrale Raiffeisen a Bolzano, clonando alcune tessere bancomat.

Venerdì sera sono stati, quindi, effettuati alcuni prelievi fraudolenti in Argentina e nelle Filippine, utilizzando i dati delle tessere clonate. In seguito alle prime analisi, nel periodo in questione sarebbero stati eseguiti 400 movimenti al bancomat. La frode è stata scoperta dopo che un cliente della banca era stato informato, tramite il servizio di SMS alert, del prelievo allo sportello automatico, che lui dichiarava di non aver eseguito.

Grazie al rapido intervento dei tecnici della Federazione Cooperative Raiffeisen, gli utilizzi fraudolenti sono stati bloccati già nella tarda serata di venerdì, informando tempestivamente le autorità di polizia e le altre banche locali altoatesine e contenendo così il danno. In ogni caso, i titolari delle carte clonate non subiranno alcuna conseguenza economica dai tentativi di truffa perpetrati.

I titolari delle carte che hanno subito la frode saranno informati dalla loro banca, se non sono già stati messi al corrente del prelievo di denaro attraverso il servizio di SMS alert. I clienti che sospettano un utilizzo illecito della loro carta dovrebbero disporne immediatamente il blocco (numero verde 800 822 056), denunciando la frode alla polizia e informando il loro istituto di credito. I collaboratori della banca offriranno loro supporto in ogni ulteriore fase, come il controllo dell’effettivo blocco della carta, l’evasione del sinistro o la richiesta di una tessera sostitutiva. In tutti i casi, la Cassa Centrale Raiffeisen invita i titolari di carte a controllare attentamente i movimenti del proprio conto corrente.

I clienti delle banche dispongono già di diversi strumenti per prevenire l’uso indebito delle carte. In primo luogo, si consiglia l’attivazione del servizio di SMS alert, che prevede l’invio di un SMS a ogni prelievo. In caso d’utilizzo fraudolento, la carta può essere immediatamente bloccata per telefono da tutto il mondo. Un’ulteriore misura cautelativa, in un’ottica di autotutela, prevede la possibilità di disattivare la funzione estera della tessera, attivandola solo nel caso di soggiorni fuori dai confini nazionali. Poiché i prelievi illeciti, di regola, vengono effettuati all’estero, questo è un sistema molto semplice ed efficace per prevenire ogni abuso. Inoltre, i clienti stessi dovrebbero osservare alcune precauzioni durante le operazioni di prelievo, ad esempio, digitando il codice segreto al riparo da sguardi indiscreti”.