Maso Ronco, sale il conto: da 4 a 11 milioni di euro

L’Fc Alto Adige ha chiesto un miglioramento del progetto del centro sportivo


di Luca Pianesi


APPIANO. È passata da 4 milioni di euro a 11 milioni di euro la stima dei costi complessivi per il risanamento dei campi sportivi di Maso Ronco e per la realizzazione, in quell’area, di un centro per l’allenamento dell’Fc Alto Adige. Un aumento molto importante dovuto essenzialmente al cambio d’intenzioni sia della società sportiva che degli enti amministrativi nell’affrontare in maniera nuova la questione inerente la realizzazione di una palazzina per gli uffici amministrativi, gli spogliatoi e il bar.

Il precedente progetto, infatti, prevedeva una semplice ristrutturazione dell’edificio esistente. Ma oggi le esigenze sembrano cambiate. «L’Fc Alto Adige ci ha chiesto di rivedere il progetto generale dell’opera – spiega l’assessore agli appalti pubblici e allo sport di Appiano, Massimo Cleva – perché le loro urgenze sono oggi diverse da qualche mese fa. A Maso Ronco si sta realizzando una struttura unica per la provincia, attrezzatissima e molto funzionale. Per questo la società sportiva che lì andrà ad allenarsi e che ha intenzione, sui quei campi, di far giocare i campionati Beretti e Primavera delle sue squadre giovanili, ha chiesto che anche l’edificio attiguo ai campi sia conforme alle dimensioni e all’importanza dell’impianto.

L’Alto Adige, in particolare, chiede si realizzino 3 spogliatoi per le sue squadre, quegli per gli arbitri e per le società di Appiano; una sala conferenze, una ventina di stanze doppie, il bar, i locali palestra e gli uffici amministrativi e gestionali della squadra. Ebbene, per tutti questi interventi certamente non basta ristrutturare la palazzina esistente.

Per questo in Comune abbiamo deliberato una revisione delle stime dei costi che sono passati da 4 a 11 milioni di euro e approvato una nuova suddivisione in lotti». Fino a ieri, infatti, i lotti per il completamento della struttura sportiva di Maso Ronco erano 3: il primo, già portato a termine, prevedeva il risanamento ed ampliamento del campo in terra con rizollamento in erba naturale (costo totale 524 mila euro); il secondo lotto, anch’esso concluso, constava del rifacimento in erba sintetica di altri due campi per un somma pari a 559 mila euro; il terzo, il più costoso doveva comprendere la realizzazione di un campo nuovo in erba sintetica, di un parcheggio con stradina annessa e la ristrutturazione della palazzina (il tutto per complessivi 3 milioni di euro).

Ma questo terzo lotto, ora, nella nuova stima dei costi, è stato scorporato in altri tre interventi.

«Il primo è costituito dalla realizzazione del nuovo campo in erba sintetica, del parcheggio e delle infrastrutture – prosegue l’assessore Cleva – per un totale di costo stimato di circa 2 milioni di euro. Questo lotto partirà in primavera e per la fine dell’estate contiamo di chiudere il cantiere. Il secondo intervento riguarderà il rifacimento della palazzina. Qui la stima dei costi si aggira intorno ai 5 milioni di euro. Risorse che dovranno essere trovate dalla Provincia e dall’Alto Adige. Il Comune, infatti, non metterà più un euro per quest’opera. E poi ci sarebbe un terzo lotto, negli intenti della società sportiva, di altri 2 milioni e 600 mila euro che prevedrebbe la costruzione dell’ala alberghiera con le stanze e la sala conferenze. Ebbene, visto che tutte le risorse dovranno essere reperite dalla Provincia e dalla società sportiva e visto il difficile momento economico io credo che questo terzo lotto non sarà mai nemmeno affrontato. Per quanto riguarda il bar, gli spogliatoi le sale fitness, però, se ci saranno le risorse, contiamo di avviare i lavori tra fine anno e inizio 2015».













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