Megastore: Benko presenta il progetto, «22 mila mq di verde e 35 mila di negozi»

L’imprenditore austriaco a Bolzano: “Queste sono le dimensioni giuste per attirare clienti” . Da giovedì a sabato i plastici in mostra a Palazzo Menz



«Abbiamo rielaborato il progetto con l'architetto Chipperfield, creando una struttura moderna e organica. Chi si integra bene nella città di Bolzano». Lo ha detto l'investitore austriaco Renè Benko, presentando il suo progetto per uno shopping center nel centro di Bolzano. Benko ha respinto le critiche alla struttura che - ha detto - «non deve essere troppo piccola per poter attirare bolzanini e turisti».

Il futuro megastore visto dalla parte di viale Stazione

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Pertanto lo shopping center avrà una superficie di 35.000 metri quadri, che significa una riduzione rispetto al primo progetto. Benko ha inoltre annunciato, che sarà ampliato il verde dagli attuali 6.000 a complessivi 22.000 metri quadri, considerando il rinverdimento dei tetti. È anche prevista una zona pedonale tra piazza Walther e la stazione.

Il complesso visto da via Alto Adige

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I plastici del progetto Benko saranno visibili a tutta la cittadinanza da giovedì a sabato a Palazzo Menz, in via della Mostra.

Il megastore Benko visto da piazza della Stazione

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Immediata la replica dell’Unione commercio che, in una nota,  critica "un progetto sproporzionato e il mancato coinvolgimento dei commercianti locali. Nuova confezione, stesso contenuto. Un’insensata quantità di superficie commerciale”. “Le varianti al progetto presentate dall’investitore Benko non cambiano la sostanza delle nostre critiche. La confezione è stata rinnovata, ma il contenuto rimane quello di prima”.

“Fondamentalmente – chiarisce il presidente dell’Unione Walter Amort – rimaniamo aperti e convinti sostenitori di qualsiasi misura si ponga l’obiettivo di rafforzare e sviluppare il commercio al dettaglio nei centri storici, nei quartieri e nei paesi. Con il megaprogetto Benko, però, non possiamo essere d’accordo, anche dopo la presentazione di alcune modifiche”. L’Unione critica soprattutto "l’insensata quantità di superfici commerciali e la circostanza che, nonostante tutti questi nuovi spazi, l’attuale offerta commerciale non cambierà di molto. La prevista superficie commerciale di 35.000 metri quadrati – sottolinea il fiduciario comunale dell’Unione Thomas Rizzolli – è assolutamente sproporzionata rispetto alla dimensione di Bolzano ed è, ad esempio, il doppio esatto di quanto realizzato con il Kaufhaus Tyrol a Innsbruck, una città con un numero assai maggiore di abitanti. La creazione di una tale superficie di vendita andrebbe a raddoppiare quella ora presente in tutto il centro storico di Bolzano”. L’Unione auspica invece che venga realizzata struttura commerciale di grandezza più proporzionata, che non vada a schiacciare le molte piccole aziende familiari del centro storico e dei quartieri sia di Bolzano che dei comuni limitrofi al capoluogo. Una tale circostanza, infatti, andrebbe a discapito dell’attrattività e della vitalità dei centri urbani, alla quale contribuisce in gran parte anche il commercio al dettaglio. “Il nostro appello – prosegue Rizzolli – va dunque al sindaco di Bolzano, cui chiediamo con urgenza di mantenere la promessa di coinvolgere nel processo decisionale anche gli operatori economici interessati”.

 













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