Merano, firmato l’accordo I vigili si fanno in quattro

Per 400 ore all’anno gli agenti della città opereranno nei tre Comuni vicini La priorità è aumentare il livello di sicurezza lungo le strade più trafficate


di Giuseppe Rossi


MERANO. Ora è ufficiale, i corpi di polizia locale di Merano, Tirolo, Scena e Parcines sono un tutt’uno. L'altra mattina Paul Rösch, Erich Ratschiller, Alois Kröll e Albert Gögele, sindaci dei quattro Comuni, hanno sottoscritto la convenzione che disciplina i rapporti tra le singole amministrazioni comunali in termini di polizia locale, viabilità e sorveglianza del territorio. "Per i nostri Comuni – hanno detto Ratschiller e Kröll – ormai è diventato impossibile gestire tutti gli oneri in capo alla polizia locale facendo leva su un unico vigile. L'accordo con Merano ci consentirà di avere servizi e consulenza migliore".

L'accordo approvato, approvato anche dal consiglio comunale, prevede che per 400 ore all'anno i vigili di Merano, dietro pagamento di un compenso orario, operino sui territori dei comuni confinanti, ma nelle giornate di punta potrà accadere anche il contrario, ovvero che il vigile urbano di Scena sia impegnato sul territorio meranese.

"La nostra priorità – ha detto Gögele, sindaco di Parcines – è la sicurezza dei nostri cittadini sulla statale 38. Con l'ausilio della polizia locale di Merano potenzieremo i controlli sulla velocità delle auto in transito. La sicurezza viene prima del traffico e per questo non solo manterremo i due semafori a Tel e Rablà, ma se necessario li potenzieremo". Certo anche i chilometri di code che i due semafori creano in valle non sono un toccasana per la salute di chi vive lungo la statale. Per Erich Ratschiller, sindaco di Tirolo, la convenzione con Merano non è una novità, visto che la collaborazione è partita un anno fa. "A Parcines c'è il problema della statale 38, noi abbiamo una situazione analoga – ha detto il primo cittadino – sulla statale del passo Giovo. Questa collaborazione tra Merano, Scena e Tirolo è un primo passo verso il coordinamento delle attività di controllo lungo tutta la val Passiria. Ne stiamo parlando con gli altri sindaci". Lo stesso Comune di Tirolo, è giusto ricordarlo, è stato il principale oppositore al progetto per creare una cabinovia di collegamento tra Merano (via Galilei), Tirolo e Scena con snodo alla polveriera sopra Lazago.

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