MERANO. A distanza di oltre un mese dalla decisione di giunta e dalla presentazione del pacchetto turistico di Natale e Capodanno, il sindaco Paul Rösch scende in campo contro i fuochi d’artificio con una iniziativa del tutto personale. Ieri, un po’ a sorpresa anche per i suoi stessi assessori, Rösch ha deciso di proibire lo spettacolo pirotecnico tradizionale della serata di San Silvestro in corso Libertà superiore. Una decisione che lascia a bocca aperta non solo l’assessore competente Gabriela Strohmer, ma anche Azienda di soggiorno e albergatori, che da tempo hanno iniziato a vendere i pacchetti turistici di fine anno con la festa di San Silvestro, fuochi d’artificio compresi.

"Non condivido la decisione presa dal sindaco – spiega l’assessore al turismo Gabriela Strohmer – soprattutto per il metodo seguito. A ottobre abbiamo concordato con una decisione di giunta il pacchetto delle iniziative per le feste di fine anno. Ora il sindaco, senza consultare noi assessori, ma neppure Azienda di soggiorno e albergatori, ha deciso di cambiare le carte in tavola". A spingere Rösch al divieto è il risvolto ambientale. "La conferenza mondiale sul clima a Parigi - spiega Rösch - impone a tutti noi di dare un contributo per la protezione dell'ambiente”. “I fuochi d'artificio sono considerati una fonte non irrilevante di polveri sottili - dice il sindaco - Nella notte di Capodanno i relativi valori vengono superati abbondantemente. A pagarne le conseguenze sono soprattutto i neonati, i bambini più piccoli e le persone con malattie respiratorie. I fuochi liberano nell'aria grandi quantità di composti di zolfo, ossidi di azoto, monossido di carbonio e anidride carbonica. Inoltre si disperdono nell'ambiente anche composti di piombo altamente nocivi, così come altri metalli pesanti e il cancerogeno esaclorobenzene. Le esplosioni notturne, che si protraggono per diversi minuti, creano grande disagio e allarme negli animali provocando in loro una situazione di stress che perdura anche nei giorni successivi". Paul Rösch intanto sta valutando la possibilità di sostituire i fuochi d’artificio con spettacoli che utilizzino ad esempio giochi di luci laser, che non producano rumore o emissioni nocive. (rog)