LA RIPARTENZA

Mercato del sabato: potranno tornare quasi tutti i banchi 

La nuova ordinanza di Kompatscher. Ridotte le distanze da sei a tre metri e mezzo. Il sindaco : «Ne beneficeranno in particolare gli appuntamenti di piazza Vittoria e via Rovigo». Ammessi eventi e manifestazioni pubbliche, ma senza somministrazione di cibo e bevande



Bolzano. Buone notizie per i venditori ambulanti: potranno tornare quasi tutti i banchi al mercato del sabato in piazza Vittoria e il giovedì in quello di via Rovigo.

Il presidente della Provincia Arno Kompatscher ha firmato, ieri sera, l'ordinanza numero 29, che contiene "Ulteriori misure urgenti per la prevenzione e gestione dell'emergenza epidemiologica da Covid-19" e integra le norme vigenti in materia di manifestazioni ed eventi pubblici, di mercati ed attività commerciali e di assistenza estiva per i bambini. Con la firma del presidente e la pubblicazione sul sito web provinciale coronavirus, l'ordinanza è già entrata in vigore.

Con la regolamentazione delle manifestazioni e dei mercati, il nuovo provvedimento - prendendo atto dell’andamento epidemiologico positivo - attenua le misure restrittive in caso di aggregazione di persone.

I mercati

In accordo con il Consorzio dei Comuni e con i Comuni altoatesini, l'ordinanza prescrive che nei mercati i cui banchi siano disposti uno di fronte all’altro, il passaggio per la clientela debba essere di almeno 3,5 metri e non più 6 com’era finora. «Ho già parlato con gli uffici - spiega il sindaco Renzo Caramaschi - al mercato del sabato di piazza Vittoria e in quello del giovedì in via Rovigo, con le nuove distanze ci staranno praticamente tutte le bancarelle». Una riduzione delle distanze è quello che chiedevano gli ambulanti, dopo che i banchi, nei due mercati, erano stati dimezzati. A partire dunque dalla settimana che inizia domani si applicano le nuove regole. Ma attenzione perché siamo ancora lontani dalla situazione pre-Covid. Le distanze, oltre che tra i banchi, andranno rispettate tra le persone che dovranno sempre indossare le protezioni di naso e bocca.

Manifestazioni ed eventi

L’ordinanza dispone che gli eventi e le manifestazioni pubbliche che comportino la partecipazione di più persone si possano tornare a fare, ma seguendo le misure di sicurezza. Sono autorizzati manifestazioni ed eventi sia in ambienti chiusi che all'aperto, è vietata però la somministrazione di cibi e bevande: la norma vale per manifestazioni campestri, anniversari e simili.

Si prescrive la netta divisione fra entrata e uscita; oltre al rispetto della distanza di 1 metro tra persone con mascherina; di almeno 2 metri senza mascherina; inferiore a 1 metro solo se si installano delle divisorie.

In caso di eventi privati e incontri di più persone vanno comunque rispettate le norme generali previste dalla legge provinciale 4/2020 dell'8 maggio scorso. Nei luoghi chiusi e nelle aree delimitate in cui non siano previsti posti a sedere o non siano previsti per tutti, l’accesso è limitato e vale la regola di una persona ogni 10 metri quadrati, per evitare una densità troppo elevata e quindi rischiosa.

Assistenza estiva

Kompatscher dispone inoltre che le istituzioni scolastiche e formative della provincia possano mettere a disposizione dei Comuni o di altre organizzazioni che offrono servizi di assistenza estiva per bambini e adolescenti personale delle scuole d'infanzia, nell'ambito dei rapporti di lavoro esistenti, docenti delle scuole di ogni ordine e grado, collaboratori e collaboratrici all'integrazione ed educatori e educatrici professionali, che su base volontaria si siano resi disponibili per questa attività. L'ordinanza adegua infine la normativa provinciale a quella nazionale in materia di riscossione crediti e di pignoramento, applicando anche ad Alto Adige Riscossioni spa le norme del decreto legge del 18 maggio del Governo che disciplinano l'attività dell'Agenzia delle Entrate-Riscossioni. A.M.

 













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