Messner: «C’è da arrabbiarsi con l’Austria»

L’alpinista al Filmfestival: «Per risolvere problemi interni stanno ferendo l’Europa e l’Alto Adige»



BOLZANO. L'alpinista altoatesino Reinhold Messner, intervistato al Filmfestival della Montagna, è intervenuto anche sul confine del Brennero: «Una vicenda che ci fa male" ha detto, dichiarandosi sudtirolese, europeo e cittadino del mondo. "Ma ora - ha detto al termine dell'intervista - i sudtirolesi che si battevano per diventare uno stato a sé, oppure per tornare all'Austria adesso vedono dove hanno gli amici». Dura condanna anche per la svolta a destra dell'Austria: «Fa paura».

«Noi altoatesini eravamo una piccola parte dell’Europa. Quando finalmente hanno cancellato i confini noi abbiamo avuto un sospiro di sollievo. È una frontiera che a molti ha fatto male, soprattutto nel periodo dopo la Prima Guerra Mondiale. Oggi è cambiato tutto però il sentimento di quando il confine è stato abolito è stato encomiabile. Ero felice e contento. Mi sento europeo e cittadino del mondo». E adesso? «Adesso mi portano un ostacolo che mi fa arrabbiare soltanto perchè in Austria hanno dei partiti che litigano per motivi elettorali interni. In questo modo hanno lasciato spazio alla destra estrema che vincerà le prossime elezioni e fomerà un governo. Sarà molto difficile bloccare questa forza che ha già fatto gravi danni al Paese. Vedo che i nazionalsimi stanno crescendo ma sono solo egoismi».

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

Attualità