No agli espropri in viale Druso. «Va rivisto il progetto metrobus»: prende posizione il consigliere comunale Marco Caruso, che ricorda, «il 27 Dicembre la giunta comunale ha dato avvio alla procedura di esproprio per la realizzazione della corsia preferenziale per l'autobus in viale Druso nel tratto tra via Palermo e via Sorrento. In questi giorni stanno arrivando ai proprietari le lettere di esproprio. In commissione Mobilità era passata all'unanimità una mia richiesta di modifica del progetto iniziale, che avrebbe salvaguardato i posti auto privati del Condominio Druso e avrebbe messo in sicurezza i ciclisti, semplicemente spostando la corsia preferenziale al centro ed eliminando la prevista fermata dei bus».

Da una verifica della documentazione, ancora Caruso, «abbiamo appurato che invece che espropriare una striscia di terreno su tutta la lunghezza dei parcheggi, spostando il confine delle proprietà condominiali a metri 6,50 dall'edificio come da me richiesto e come comunicato in precedenza agli stessi condomini, l'esproprio permanente riguarda una superficie molto più ampia». Di fatto «si torna al precedente progetto, che fa sparire solo nel condominio Druso 11 posti auto, causando disagi, la svalutazione degli appartamenti e un danno ai commercianti ed agli artigiani».