Mette una taglia di 500 euro sui ladri E l’idea funziona
Il commerciante meranese era stanco di subire furti I malviventi riconosciuti nelle immagini delle telecamere
MERANO. Mette una taglia di 500 euro per risalire agli autori dei furti ai suoi danni. E in pochi giorni i malviventi vengono riconosciuti nel filmato delle telecamere. «Potenza» della taglia. Ci pensano poi le forze dell’ordine a denunciare i due ladri alla magistratura.
Due furti in poco più di un mese. Li ha subiti Nasir Batthi titolare del Pizza Point di via Carducci e dello Shop 24 di via Mainardo. Ma Batthi reagisce in modo singolare: fa vedere ad un gruppo di persone il filmato dei malviventi in azione, girato dalle telecamere interne ad uno dei locali, e i ladri sono poi identificati a denunciati dalla polizia che è subito intervenuta: sarebbero un giovane afghano ed un altro giovane del Kosovo già noti alle forze dell'ordine per una serie di reati.
Il titolare dei due esercizi presi di mira, due volte in poco più di un mese, è stato abile ed anche fortunato. La "taglia" messa a disposizione è servita alla scopo, tanto che le segnalazioni avute sono state positive. Il Batthi ha avuto la soddisfazione di scoprire i due malviventi, ma dovrà comunque pagare di tasca propria i danni che i due gli hanno provocato all'interno dei due locali che avevano preso di mira. Oltre alla taglia.
Il primo furto è avvenuto l'8 agosto scorso nell'esercizio di via Cavour. I due giovani sono entrati, hanno forzato la cassa e poi le varie macchinette per la distribuzione delle bibite causando un danno quantificato in oltre 700 euro; il secondo furto è avvenuto nella notte la scorsa settimana nel locale di via Mainardo dove i due malviventi hanno preso 500 euro. Sono entrate in funzione le telecamere interne che hanno ripreso gli autori del colpo, in via Carducci.
Il Batthi, offrendo 500 euro a chi fosse disposto a riconoscere i malviventi, è stato premiato dalla sua iniziativa. I due ladri sono stati così identificati da chi si è fatto avanti nel riconoscerli.
La polizia è intervenuta subito e sulla base del filmato ha provveduto a denunciare sia il giovane kosovaro che il suo "collega" afghano.
A proposito di furti, o di atti vandalici compiuti nella nostra citta, da rilevare le "spaccate" compiute nei giorni scorsi in via Portici dove sono stati presi di mira Sala calzature, Sisli (altro negozio di scarpe) ed una oreficeria. Nel cuore delle notte ignoti vandali hanno scelto le vetrinette esterno dei tre negozi e le hanno infrante probabilmente con una grossa pietra. Da Sala calzature non hanno rubato alcunché: il vetro, una volta rotto, è finito su un paio di scarpe che ha subito dei danni. Da Sisli infranta pure una vetrata esterna del negozio dal quale, sembra, non sia sparito nulla. Stessa procedura anche nella oreficeria: il proprietario si è limitato a riparare i danni: non risulta che sia stato rubato alcunché. Gli inquirenti, subito avvisati, si sono messi al lavoro per rintracciare gli autori delle tre spaccate. Potrebbe essersi trattato di uno o più giovani che hanno agito per goliardia e senza avere l'intenzione di rubare alcunché.