BOLZANO. «Sono contento di poter annunciare ai miei concittadini che per una volta non devono pagare». Il sindaco Spagnolli ricorda infatti che la cosiddetta "Mini Imu" che in tutta Italia va in scadenza il prossimo 24 gennaio, non è dovuta dai contribuenti di Bolzano. «Non la dobbiamo pagare perchè il Comune non ha deliberato un aumento di aliquota per le abitazioni principali. Tutto è rimasto com’era per cui non ci sono da pagare soldi in più. La questione andava chiarita anche perchè, sta creando parecchio disorientamento».

Altro discorso - ricorda il Caaf della Cgil - è quello dei bolzanini proprietari di una casa in Comuni, fuori dall'Alto Adige. A tutt’oggi ce ne sono 4.500 in questa situazione. Di questi 5-600 sono proprietari di prima casa che dovranno pagare la mini-Imu entro il 16 gennaio. Scaduto a dicembre, invece il pagamento della seconda rata dell'Imu. A Bolzano su 48 mila contribuenti 22 mila non avevano ricevuto la lettera del Comune, perché hanno solo la prima casa: quindi non l’hanno dovuta pagare. Chiamati a pagare la seconda rata sono stati invece i proprietari di seconda casa, oppure di prima casa con due pertinenze (ovvero due garage o due cantine), aziende, uffici, terreni agricoli.