Morsi e ringhiate, quattro cani “finiscono” davanti al giudice

Due casi in tribunale: per la badante azzannata, finisce sotto processo il padrone per lesioni “Assolti” invece i due pitbull che hanno ferito il proprietario di un cagnolino: “Sono stati provocati”



BOLZANO. Quattri cani in tribunale... A Bolzano, si sa, ci sono circa 5 mila quattro zampe. Non c’è da stupirsi, quindi, che anche in tribunale finiscano casi curiosi di azzannamenti e liti tra padroni ed eventuali vittime.

Una donna di Bolzano di 49 anni, ad esempio, sarà costretta a subire un processo penale per colpa del suo cane. L’indagata, accusata di lesioni personali colpose, è stata citata in giudizio per via diretta dal sostituto procuratore della Repubblica Axel Bisignano a seguito di un brutto episodio avvenuto il 12 agosto scorso all’interno del condominio ove vive. La vittima della attenzioni particolari del cane, è una badante ungherese di 45 anni domiciliata - per lavoro - nello stesso caseggiato dall’imputata. La rapida inchiesta che è seguita al deposito della querela non è arrivata a chiarire perchè l’animale (un cane di taglia grande dal pelo nero, così viene indicato in querela) abbia avuto uno scatto di aggressione nei confronti della badante che aveva sicuramente visto altre volte nel caseggiato. Sta di fatto che il cane ha azzannato la donna all’anca destra procurandole una ferita da morso giudicata guaribile in una settimana. La badante fu costretta a rivolgersi alle cure dell’ospedale. Per fortuna, come detto, la ferita si rivelò lieve e la vicenda avrebbe potuto essere liquidata in poche battute con un accomodamento tra le parti a titolo risarcitorio. In realtà le due donne coinvolte nell’episodio non hanno trovato alcuna intesa ed ora, come detto la vicenda sarà ricostruita davanti al giudice di pace. Di mezzo c’è anche una compagnia d’assicurazione che al momento non ha risarcito nulla alla ferita e che. molto probabilmente, chiederà nel corso del procedimento che venga disposta una perizia per un accertamento del danno. Sempre il sostituto procuratore Axel Bisignano ha invece chiesto l’archiviazione per un’altra vicenda che ha generato un contenzioso legale di carattere penale tra due bolzanini. Questa volta i cani coinvolti sono tre ma il magistrato ha dato torto al querelante (rimasto ferito) e ha depositato istanza di archiviazione del procedimento ritenendo che proprio al querelante dovesse essere contestata la responsabilità del mancato controllo del proprio cane. Quest’ultimo, pur essendo un animale di taglia piccola, avrebbe in sostanza provocato la reazione di due pitbull al guinzaglio di una donna. Secondo la ricostruzione dell’episodio, sembra proprio che sarebbe stato il cagnolino di taglia piccola ad attaccare i due pitbull, provocando la loro reazione. Proprio nel comportamento del cane di taglia piccola (non controllato a dovere dal suo padrone) il magistrato ha individuato la causa di quanto accadde poco dopo. La reazione dei due pitbull, infatti, fu violenta ed il proprietario del cagnolino - per salvare la sua bestiola - intervenne in difesa mettendoci una mano e rimanendo azzannato. La querela per lesioni andrà probabilmente in archivio. (ma.be.)













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