Muri Gries, scelto il nuovo abate

È lo svizzero Beda Szukics. Rimarrà in carica per i prossimi dodici anni



BOLZANO. Le campane del convento dei benedettini di Muri Gries ieri mattina alle 10 e 10 hanno suonato a distesa, per annunciare l’elezione del nuovo abate, dopo la prematura scomparsa, ad agosto, di Benno Malfèr, rimasto in carica per 25 anni. Il nuovo priore del convento bolzanino sarà il padre svizzero di origine sloveno-ungherese Beda Szukics.

Non sarà dunque più un bolzanino e men che meno un “griesotto” a ricoprire la carica di abate del prestigioso convento di Muri. E non si tratta, come nel caso di Malfèr, di una carica a vita. Il nuovo abate rimarrà al timone di Muri Gries soltanto per dodici anni, eventualmente prorogabili.

Lo si è deciso ieri mattina, quando i quattordici padri benedettini riuniti in conclave in piazza Gries hanno scelto l’abate Beda.

Nato in Svizzera il 22 agosto del 1959, fece la sua professione di fede il 7 novembre 1980. Venne ordinato sacerdote il 14 giugno 1986. Il suo cognome è di origine slovena. Il padre, originario dell’Ungheria, aveva lasciato lo stato dell’Est dopo i fatti del 1956. Di madre svizzera è cresciuto a Klingau, in Argovia. Dal 1979 al 1986 era già stato a Bolzano, come novizio. Ritornato in Svizzera nel 2009 era diventato priore del convento di Sarnen, gemello di Muri Gries.(da.pa)

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