EGNA. La scorsa settimana si sono svolte le elezioni per il rinnovo dei direttivi di due importanti associazioni del paese: l'Anc (Associazione Carabinieri) e il Music Club. In entrambi i casi due storici presidenti hanno lasciato la loro carica per assumere altre mansioni. Tra i carabinieri lascia la presidenza Giuseppe Civetta, dopo anni di instancabile attività. «Dopo vent'anni trovo giusto lasciare il posto ad altri amici. - ci dice Civetta - Lascio la carica con un po' di commozione ma anche con tanta soddisfazione: in questi anni siamo stati protagonisti di tantissime iniziative. Abbiamo creato il gruppo cinofili, il gruppo benemerite e per tanti anni abbiamo fornito gli autisti all'associazione Krebshilfe. Continuerò a garantire il mio contributo come segretario ai 182 soci dell'associazione». Nuovo presidente dell'Anc sarà Michele Leone che ha da pochi giorni lasciato la carica di presidente del Music Club. Appena terminate le fatiche di "Stasera mi butto" (il contest che rappresenta il culmine dell'attività del Club) il direttivo e i soci del Music Club si sono riuniti in assemblea e hanno eletto il nuovo presidente nella figura dell'ex segretario Romolo Radicchi. Anche Leone lascia dopo tanti anni di presidenza, ben 15, durante i quali non ha mai fatto mancare ai suoi "ragazzi" il suo entusiasmo e la sua energia. «Mi è dispiaciuto non poco lasciare la presidenza del Music Club, ma gli amici carabinieri avevano bisogno di un nuovo presidente e mi è sembrato giusto rispondere alla loro chiamata. Il Music Club resta in ottime mani perché Romolo Radicchi è da tempo una delle anime del club e ha un’energia e un entusiasmo inesauribili; e del resto il mio impegno con loro non diminuirà certo adesso. Questi 15 anni sono comunque stati indimenticabili, pieni di iniziative, di musica e di fatiche condivise con gli amici del direttivo. La mia soddisfazione più grande è stata quella di vedere il nostro contest " Stasera mi butto", iniziato come un gioco tra amici, crescere di anno in anno (e saranno dieci l'anno prossimo ndr) come importanza e come livello artistico fino a diventare quello che è ora: un obiettivo per i giovani musicisti della regione». Da parte sua il nuovo presidente Radicchi non ha certo intenzione di rallentare: «L'amico Michele può stare tranquillo: il nostro contest è destinato a crescere. Stiamo già pensando a qualcosa di speciale per il decennale. Intanto però ci tengo a ringraziare, a nome di tutto il direttivo, Michele Leone per questi quindici anni che ha dedicato all'associazione che lui ha praticamente inventato e che ha portato a essere un punto di riferimento per l'attività musicale della Bassa Atesina».

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