Napolitano atterra e va subito da Ciampi
Visita lampo nel reparto di rianimazione dell’ospedale San Maurizio «Ho trovato il presidente emerito migliorato rispetto ai giorni critici»
BOLZANO. Il «Falcon» di Stato è atterrato ieri poco dopo le 10 all’aeroporto di Bolzano, dove ad attendere il presidente Giorgio Napolitano, abito blu, panama, occhiali da sole, e la moglie Clio, giacca nocciola e pantaloni scuri, c’erano solo il prefetto Elisabetta Margiacchi e il responsabile dell’Enac (ente nazionale aviazione civile) Manfred Mussner. Non c’erano invece né il presidente della Provincia Kompatscher né il sindaco Spagnolli proprio a confermare il carattere strettamente privato dell’arrivo in Alto Adige della coppia presidenziale per un periodo di vacanza.
Una rapida stretta di mano, l’augurio di buona vacanza e poi via. Senza sirene la Croma grigia, accompagnata da due macchine del servizio di sicurezza, alle 10.45 si è fermata davanti all’ingresso principale dell’ospedale San Maurizio. Prima di proseguire per la Val Fiscalina Napolitano ha voluto andare a salutare il suo predecessore Carlo Azeglio Ciampi che dall’11 luglio è ricoverato nel reparto di rianimazione del San Maurizio. Il presidente emerito era stato colto da un malore durante la tradizionale vacanza a Siusi: sembrava che nel giro di qualche giorno avrebbe potuto rimettersi e fare ritorno a Villa Ausserer. Così non è stato: il quadro clinico si è aggravato e Ciampi è stato sottoposto ad un’operazione di appendicite.
Davanti al San Maurizio, ad attendere Napolitano, giornalisti, fotografi, operatori Tv e un piccolo gruppo di pazienti incuriosito dallo strano movimento. Hanno capito quando hanno visto arrivare a passo spedito il presidente ella Repubblica che ha varcato la porta in vetro, dove a fare gli onori di casa c’era il direttore del comprensorio di Bolzano Umberto Tait.
Quindi è salito al secondo piano, nel reparto di rianimazione.
Toccante l’incontro tra Napolitano e il suo predecessore che aveva accanto la moglie Franca e il figlio.
All’uscita, dopo una mezzoretta, ha scambiato due battute con i giornalisti: «Ho trovato il presidente Ciampi molto migliorato rispetto al quadro che mi era stato descritto nei giorni più critici. Ci siamo scambiati i saluti ed era molto vigile. Ha un'assistenza che è al massimo livello di eccellenza ed è comune a tutti i pazienti ricoverati nel reparto».
Il capo dello Stato non ha invece voluto rispondere alla domanda di una giornalista sull’iter delle riforme.
Quindi è salito in macchina e il piccolo corteo presidenziale è partito alla volta di Moso in Val Fiscalina: dovrebbe restare fino al 9 agosto. È la seconda estate che trascorre le vacanze estive in quell’angolo di paradiso che è la Val Fiscalina. Meta scelta per alcuni anni anche dalla cancelliera Angela Merkel, che in questi giorni è a Solda.
Soddisfatto per l’apprezzamento del capo dello Stato, il direttore Umberto Tait: «Sono contento per le parole del presidente Napolitano che testimoniano l’efficienza della nostra sanità. È un giudizio più che positivo per i nostri pazienti».
©RIPRODUZIONE RISERVATA