BOLZANO. Giorgio Napolitano conferma che trascorrerà le ferie in Alto Adige. «Arriverò la prossima settimana», ha annunciato il presidente a margine della cerimonia del Ventaglio, che si è tenuta ieri al Quirinale. L’anno scorso Napolitano aveva trascorso per la prima volta, dalla sua elezione alla presidenza, un periodo di ferie in montagna. La sua scelta era caduta sulla Val Fiscalina, tra le Dolomiti di Sesto. A convincerlo era stato l’amico di una vita Emanuele Macaluso, ospite abituale della Val Fiscalina.

Nei giorni scorsi era trapelata la notizia che Napolitano intendesse tornare in Alto Adige per un periodo di riposo.

«Sì, nei prossimi giorni arriverò in Alto Adige», ha confermato ieri Napolitano al direttore del nostro giornale Alberto Faustini, a Roma per la cerimonia. Non è neppure escluso che l’arrivo venga anticipato di qualche giorno.

Il presidente ha anche scherzato sulla decisione di tornare nella nostra provincia. «Renzi dice che bisogna fare come Angela Merkel...» ha detto sorridendo. Renzi avrà avuto in mente altro, ma l’allusione del presidente era indirizzata al fatto che la cancelliera tedesca è appena arrivata a Solda per le ormai tradizionali vacanze estive in Alto Adige. Ma le similitudini non sono ancora terminate. Prima di scegliere Solda, la cancelliera aveva frequentato proprio la Val Fiscalina, scendendo al Dolomitenhof. La scorsa estate Napolitano e la moglie Clio avevano scelto il Bad Moos, l’albergo abituale dei Macaluso. Secondo le indiscrezioni, Napolitano avrebbe deciso di tornare in Val Fiscalina, cambiando albergo. E non è escluso che la scelta cada proprio sul Dolomitenhof.

Quello che è certo, è che verrà confermata la formula della vacanza strettamente privata, in cui Napolitano eviterà appuntamenti istituzionali.

«Sono spossato, è stato un periodo intenso», ha detto ieri Napolitano, facendo capire di concedersi volentieri un periodo di riposo assoluto tra le montagne.

Quest’anno la presenza di Napolitano in Alto Adige coincide con una vicenda dolorosa, il ricovero all’ospedale San Maurizio del presidente emerito Carlo Azeglio Ciampi, suo predecessore.

Non è escluso che il presidente Napolitano chieda di potersi recare in visita da Ciampi.

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