«Nel Pd c’è bisogno della sinistra»
L’onorevole Orfini ieri a Bolzano per un dibattito insieme a Tribus e don Tomasi
BOLZANO. «La sinistra deve tornare ad avere posizioni chiare e precise su lavoro e sviluppo per ricostruire il Paese e farlo uscire dalla crisi». Lo ha detto il deputato del Pd, Matteo Orfini, che ha presentato a Bolzano «Rifare l'Italia», area politico-culturale del Pd, e la rivista bimestrale «Left Wing» ad essa collegata. «Con l'associazione e la rivista si vuole dare un contributo all'azione del governo Renzi su temi quali lo sviluppo, il lavoro, l'industria e le privatizzazioni», ha aggiunto il parlamentare secondo il quale «non si può abbattere il debito pubblico privatizzando, perchè questo significa far perdere qualità dei servizi». Orfini ha criticato il piano sul lavoro del ministro Poletti. «Potrebbe creare - ha sostenuto - ulteriore precarietà con la possibilità di assumere per otto volte nell'arco di 36 mesi ed è per questo che bisogna modificarlo». Il dibattito sul «valore del lavoro» ha avuto luogo ieri pomeriggio al Circolo della stampa. Insieme ad Orfini Nikolaus Tribus, vicepresidente di Assoimprenditori Alto Adige e don Michele Tomasi, vicario generale della diocesi di Bolzano. La moderazione è stata affidata al direttore dell’Alto Adige, Alberto Faustini, con i lavori introdotti dalla segretaria del Pd altoatesino, Liliana Di Fede. Un dibattito interessante tra i vari interlocutori. In mattinata il parlamentare del Pd, in una conferenza stampa nella sede del partito in piazza Domenicani, aveva sottolineato la necessità di puntare prima sull’occupazione, a seguire la crescita e poi il risanamento dei conti pubblici.
«E per fare ripartire le imprese ci vuole la ripresa dei consumi con il rilancio degli investimenti, anche pubblici», così Orfini.