Nella giornata senz’auto ingorgo sulla statale

Il divieto di transito in centro ha causato il caos. L’assessore: «La tangenziale è poco sfruttata, interverremo rallentando la Ss12 con una ciclabile»


di Fabio De Villa


BRESSANONE. Pedoni come Re e Regine. Questo il motto che ieri per tutto il giorno ha spopolato lungo via Bastioni, trasformata in una grande passeggiata ciclo pedonale grazie all'iniziativa della “Giornata senza Auto” indetta dal Comune di Bressanone e che ha regalato a tutti i suoi cittadini una visuale del centro completamente stravolta dal solito. Se da una parte l'iniziativa ha indubbiamente incassato un successo notevole, il rovescio della medaglia lo si è potuto constatare sulla statale del Brennero. Ieri, dopo le 10 del mattino, come ad ora di pranzo e nel tardo pomeriggio, sulla statale all'altezza di via Roma e nella zona a nord della città si sono riversati migliaia di automobili che hanno creato ingorghi ed incolonnamenti per diversi chilometri. Risultato questo, che sottolinea ancora una volta come siano soprattutto i cittadini ad essere abituati male e a non utilizzare la nuova tangenziale come invece dovrebbero fare più spesso. Ma devono servire giornate come questa per sottolineare il problema del sotto utilizzo della nuova tangenziale? A dire la sua è la promotrice della giornata di ieri, Elda Letrari la quale punta il dito su interventi mirati alla statale stessa piuttosto che una soluzione drastica come la blindatura del centro alle auto. «Sono dell'idea che chiudere il centro in modo permanente al traffico serva a poco. Se da una parte i pedoni e gli esercenti di via Bastioni ieri erano al settimo cielo per l'atmosfera pacifica e tranquilla che si è creata grazie al blocco del traffico sulla tratta in questione, credo che il problema della tangenziale sia un altro. Per far abituare i nostri automobilisti ad utilizzare il nuovo tracciato a scorrimento veloce ed evitare così l'intasamento del centro e della statale, bisognerebbe mettere mano proprio su quest'ultima con una serie di interventi mirati. Un esempio potrebbe essere l'inserimento di una pista ciclabile lungo tutta la tratta di statale che lambisce il centro, così da restringere le corsie di marcia e di conseguenza diminuire il limite di velocità». Infine, per quanto concerne la giornata di ieri, molto apprezzati sono stati la codificazione e il controllo gratuito delle biciclette da parte della polizia municipale e il percorso per biciclette indirizzata agli scolari degli istituti brissinesi.

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