Nevicata da record, strade bloccate

Camion fermi, alberi crollati e treni in ritardo. Incidenti e un ferito in val Martello. Lezioni scolastiche sospese in una ventina di comuni tra i quali Bolzano, Merano e Laives. Al centralino del 118 si sono registrate circa 60 chiamate delle quali una quindicina solo nel capoluogo


Massimiliano Bona


BOLZANO. Strade, scuole e passi chiusi, un treno guasto e rallentamenti sulla linea ferroviaria, disagi al traffico, incidenti e decine di Tir bloccati in tutta la provincia, alberi pericolanti e rami spezzati: questo è il bilancio della seconda fitta nevicata nel giro di dieci giorni, che ha interessato soprattutto il fondovalle. Niente lezioni, oggi, per gli studenti di una ventina di comuni fra i quali Bolzano, Laives, Merano, Bressanone e Vadena. Un solo ferito, in val Martello: un autista di bus caduto mentre stava mettendo le catene.

Protezione civile mobilitata, dunque, fin dalle prime ore del mattino, complice anche l’elevato pericolo valanghe (livello 3 marcato oltre i 1000 metri). In serata alla centrale d’emergenza erano pervenute una sessantina di richieste d’intervento, delle quali 15 solo nel capoluogo. «I vigili del fuoco a livello provinciale - spiega Marco Baldasso del corpo permanente - hanno effettuato una trentina di interventi, prevalentemente per il taglio di alberi pericolanti e per rami caduti in strada. Domani (oggi per chi legge ndr) alle 9 i tecnici della Provincia si riuniranno per valutare l’evolversi della situazione, con particolare riguardo al traffico. Al momento molte strade statali, provinciali e comunali non sono transitabili e la protezione civile sconsiglia l’uso dell’auto a meno che non sia strettamente necessario».

La nevicata ha reso felici in compenso alcune migliaia di studenti: nel tardo pomeriggio di ieri, infatti, i sindaci di Bolzano, Laives, Merano, Bressanone, Ora, Proves, Lauregno, Ultimo, San Pancrazio, Lana, Tesimo, Scena, Verano, Termeno, Cortaccia, Terlano, Cornedo, Fiè, Vadena, Siusi, Castelrotto e Andriano hanno deciso di chiudere scuole e asili per la giornata odierna onde evitare code e disagi fin dalle prime ore del mattino. Molte, come detto, le strade non transitabili. A Bolzano città è stata disposta la chiusura notturna di via Laurino, via Sciliar e via Crispi, mentre è stata interrotta temporaneamente la circolazione per rimuovere alberi o rami in via Diaz, via Rosmini, via Raffenstein e via Penegal. Disagi anche a ponte Palermo per un camion in panne soccorso dai vigili del fuoco. Il Comune, ieri, ha messo in campo 29 mezzi ed un centinaio di persone. Per quanto attiene le strade di montagna da segnalare la chiusura dei passi Stelvio, Rombo e Stalle, il divieto di transito notturno del passo Giovo e la chiusura temporanea dei passi Pennes, Sella, Gardena, Valparola, Falzarego, Campolongo, Pordoi e Fedaia, ma anche della Ss42 da Bellavista a Passo Mendola.

Sulla Statale della Venosta ci sono stati rallentamenti da Foresta a Tell per camion che dovevano montare le catene, mentre sono state chiuse la Statale del passo Rombo (dal bivio per Stulles), la Statale 51 Alemagna da Cimabache (dopo una valanga), la provinciale 35 Colle Isarco-Fleres di Dentro e la provinciale 83 a Pavicolo. Vigili del fuoco all’opera anche a Caldaro (vicino al distributore Q8) e Terlano per Tir bloccati. A causa del maltempo si sono registrati disagi e rallentamenti anche sulla linea ferroviaria del Brennero. Un treno merci fermo per un guasto nella galleria tra Chiusa e Bressanone ha provocato ritardi anche per i convogli passeggeri. Nessun problema, con sottolinea Trenitalia, per l’incolumità dei viaggiatori. La situazione, poi, è tornata alla norma. La ferrovia della Venosta a partire dalle 18 ha viaggiato invece solo con cadenzamento orario. Per quanto attiene la corrente elettrica si sono registrati disagi, solo temporanei, a San Felice.

A Verona, pur in assenza di neve, per evitare intasamenti a nord i Tir superiori ai 75 quintali sono stati fatti uscire dall’A22 al casello di Verona Nord. L’Autobrennero, poi, ha deciso di rinviare la chiusura del tratto fra Trento Nord e Rovereto Nord prevista per le 22 di oggi. Per quanto attiene le previsioni secondo Fabio Gheser dell’ufficio idrografico in provincia nevicherà fino a domani, ma a Bolzano (coperta da quasi 20 cm di neve) potrebbe piovere fin dalla mattinata odierna. A Sud fino a venerdì (sopra i 2000 metri) sono previsti 60/100 cm di neve, mentre a Nord non dovrebbero essere superati i 40 centimetri.













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