BOLZANO. Due anni, giovanissimo e all'inizio di una carriera che si preannuncia di successo. E' Nico, uno splendido pastore tedesco in forza all'unità cinofila dei carabinieri di Laives che si è specializzato nella ricerca antidroga appena un mese fa e ieri è già stato brillante protagonista di un'importante operazione dei carabinieri. Ieri (martedì 22 novembre), infatti, all'uscita dell'autostrada Bolzano Sud ha cominciato ad agitarsi sensibilmente durante un normale controllo di una vettura da parte dell'aliquota radiomobile del capoluogo. Mentre i militi verificavano patente, libretto di circolazione ed assicurazione del veicolo Nico fiutava qualcosa di più.

Di fronte all'agitazione del cane e ad un certo nervosismo delle persone che viaggiavano nella vettura i carabinieri sono stati abili a decidere per una perquisizione più approfondita. Decisivo il gesto del cane che si è seduto: un segnale inequivocabile per il conduttore. Nella giacca di uno di loro, infatti, sono stati rinvenuti 100 grammi di cocaina trasportati in una busta. L'uomo, un cittadino albanese di 25 anni residente a Bolzano, è stato immediatamente arrestato con l'accusa di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio e trasferito nel carcere di via Dante a disposizione dell'autorità giudiziaria. L'arresto è arrivato nell'ambito di un ampio dispositivo di controllo che ha coinvolto dieci pattuglie su tutto il territorio provinciale compresi, appunto, gli svincoli autostradali. Un'azione coordinata dal comando provinciale dei carabinieri in mano a Stefano Paolucci. Per Nico, inevitabile, è arrivato un bel premio speciale. (a.c.)