gli assessori stocker e randi

«Niente slot vicino ai distretti sociali»

BOLZANO. Basta slot vicino ai distretti sociali, a rischio l’apertura della sala giochi al Kampill Center. Ieri mattina, alla giornata senza slot in piazza Walther, c’è stato un incontro informale...



BOLZANO. Basta slot vicino ai distretti sociali, a rischio l’apertura della sala giochi al Kampill Center. Ieri mattina, alla giornata senza slot in piazza Walther, c’è stato un incontro informale tra l’assessore comunale al sociale Mauro Randi e l’omologa provinciale Martha Stocker. Il Comune ha fatto presente alla Provincia che nella legge provinciale sulle aree sensibili, fra i luoghi definiti tali non compaiono né le comunità comprensoriali, né i distretti socio-sanitari. In teoria, ora come ora, anche se in Provincia perviene la richiesta di aprire una sala giochi in un’area all’interno della quale un distretto sociale si trova a meno di trecento metri, la domanda deve essere accolta. Come è stata accolta la richiesta di aprire una sala videolottery al Kampill Center di via Innsbruck. Nel medesimo edificio è ospitata la comunità comprensoriale Salto Sciliar e nelle vicinanze si trova anche il Premstaller, con attività di Assb. Siccome dal 2015 tutte le licenze non statali in città decadranno e le sale giochi dovranno quindi sloggiare, ora sta iniziando la corsa a insediarsi in periferia. E Comune e Provincia si stanno attrezzando per impedirlo. Su sollecitazione di Randi, la Stocker domani avvierà le verifiche legali del caso e si è impegnata ad inserire i distretti sociali nell’elenco dei luoghi sensibili con la prima legge utile. «Una qualsiasi omnibus, entro l’anno».©RIPRODUZIONE RISERVATA













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