«Noi, freno alla deriva di destra» 

Lillo e Giusy Librizzi: Noi con l’Italia, i moderati nell’alleanza di centrodestra



BOLZANO. Hanno perfino recuperato lo scudo crociato della Dc, per rappresentare anche graficamente l’intento di essere «il centro del centrodestra, la parte moderata, quella che cerca di compensare la deriva a destra di Lega e Forza Italia», così Enrico Lillo descrive «Noi con l’Italia - Udc», la formazione che ha riunito il movimento di Raffaele Fitto con esponenti come Cesa, Lupi e Zanetti. E Fitto è atteso a Bolzano nei prossimi giorni. «Noi con l’Italia» corre alle elezioni politiche del 4 marzo in alleanza con Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia. Lillo insiste sul tema della moderazione: «Non ci accodiamo a Forza Italia nel suo inseguimento della destra. Non esistono soluzioni semplici, inutile illudere le persone». Perché stare nella alleanza allora? «Perché i moderati meritano di avere un punto di riferimento». Nel proporzionale della Camera la lista è composta da Giusy Librizzi, Vincenzo Serpico, Stefania Cito e Nicola Lageder. Nel collegio di Merano del Senato è candidata l’ex senatrice lombarda Maria Ida Germontani. Lillo è il candidato nel collegio plurinominale del Senato. Dal programma di «Noi con l’Italia» Giusy Librizzi sottolinea tre temi: «No agli slogan, ci interessano soluzioni concrete per sostenere le famiglie, con la defiscalizzazione. Altro fronte è la sanità: intervenire sulle liste di attesa e no ai tagli, non si risparmia sulla salute. Citerei anche la valorizzazione territoriale: il Trentino Alto Adige è bello nella sua eterogeneità».













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