RIDANNA. Tutto il paese. E non solo. Saranno state un migliaio le persone che ieri nel primo pomeriggio a Ridanna hanno voluto dire addio ai due fratelli Holzmann, Jan e Matthias, scomparsi domenica mentre dacevano quello che più gli piaceva, arrampicare sulle montagne. Montagne che, come il Gran Zebrù quella maledetta domenica, possono anche tradire gli appassionati che provano a scalarle.

Un corteo funebre che è parso interminabile si è snodato per oltre un chilometro, lungo la strada provinciale, partendo dalla piccola frazione di Gasse, dove era stata allestita la camera mortuaria, fino alle porte della chiesetta parrocchiale di Ridanna. Fiori, tanti fiori di tutti i colori, portati da familiari, colleghi ma soprattutto tanti amici. Come quelli del Brd, il soccorso alpino dell’Alpenverein di cui Jan e Matthias facevano parte, e ancora i vigili del fuoco e la banda del paese. Chi ha portato una corona floreale, chi una semplice rosa bianca e poi tanti, tantissimi gadget e oggetti “preziosi” portati dagli amici, per ricordare i due fratelli che erano ben voluti da tutti.

Nemmeno immaginabile che la piccola chiesetta dell'alta Val d'Isarco potesse tenere tutti e comprensibilmente la maggior parte dei presenti arrivati per dare l'ultimo saluto a Matthias e Jan si è dovuta pazientemente accomodare fuori dalle mura del tempio, per lasciare spazio ai parenti più stretti.

Quasi un'ora è durato il cammino del corteo funebre scortato da una pattuglia dei carabinieri ed arrivato in chiesa poco dopo le 14.45. All'arrivo delle due bare davanti alla parocchiale, il parroco del paese le ha benedette prima di farle entrare in chiesa. In quei probanti momenti, uno dei piccoli chierichetti forse per l'agitazione del momento è svenuto, subito rianimato grazie all'aiuto proprio dei volontari del Brd che erano presenti. Poi il rito è continuato e uno dei momenti più toccanti è stato il momento in cui in chiesa sono risuonate le note di un pezzo dei Metallica, la band preferita dei fratelli Holzmann, che i giovani alpinisti ascoltavano in più occasioni per caricarsi prima delle loro instancabili arrampicate.

Ed è stato così possibile anche quello che non t’aspettiìeresti, ovvero che le note di una band di musica heavy metal possano risuonare morbide e commoventi, perfette per accompagnare l’addio a due giovani legati alla montagna, e dalla montagna presi.

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