Nuove luci per rilanciare Corso Libertà
Le vuole il Comune. Intanto si pensa a Natale: minimercatino in piazza Mazzini, 90 luminarie in zona piazza Matteotti
BOLZANO. Si avvicina il tempo d’avvento e il commercio bolzanino spera nei relativi introiti, fondamentali per risollevarsi da un’annata 2013 tutt’altro che semplice. Per correre ai ripari, ora si tenta di lanciare o meglio di rilanciare i centri commerciali naturali. Nella zona delle vie Dalmazia, Palermo, Milano e Torino quest’anno si scommetterà tutto sull’illuminazione: 85 festoni luminosi tesi da una parte all’altra delle strade, più 12 grandi lampioni-addobbo in piazza Matteotti. In corso Libertà si rinnova invece la Strada dei Presepi, ma con una marcia in più. Quest’anno degli 80 simboli della natività esposti nelle vetrine, 65 arriveranno in prestito direttamente dagli artigiani di Ortisei, mentre in piazza Mazzini si monterà per la prima volta un mini mercatino: vin brulé e prodotti tipici altoatesini. Questo per adesso, ma la giunta comunale vuole andare oltre: nuova illuminazione per l’intero corso Libertà. Mica quella di Natale, quella permanente. Da Gries alla Vittoria. E paga il municipio.
Piazza chiusa 56 giorni. Basta prendersi la briga di fare un conticino semplice semplice: se piazza Walther è stata transennata ieri mattina e il mercatino di Natale quest’anno verrà prolungato - anziché terminare il 23 dicembre, si andrà avanti fino al 6 gennaio - lo spiazzo sarà inagibile per la bellezza di 56 giorni. Quasi per due mesi. Commercianti e turisti estremamente soddisfatti, assieme ovviamente all’azienda di soggiorno. Forse meno una certa quota di bolzanini.
Rioni italiani. Per uscire dalla dicotomia centro-periferia, in tema di mercatino di Natale quest’anno nei rioni italiani si è deciso di reagire con decisione. Ieri se n’è accennato in commissione consiliare Tempi della città, oggi la questione verrà affrontata e si spera approvata in commissione attività economiche. Poche decine di migliaia di euro, finanziati in parte dal municipio. L’idea è venuta all’associazione di commercianti Four You. Basta con le lagnanze, si reagisca. Il Centro è illuminato? Si ripeta anche qui: via Torino, via Milano, via Palermo e via Dalmazia: 85 attraversamenti stradali illuminati da festoni con luci calde alternate a sfere natalizie. Uno ogni 25 metri. In piazza Matteotti altre 12 sfere luminose inserite sui lampioni dell’illuminazione pubblica. Belle da vedere - assicurano i responsabili - anche di giorno, a luci spente.
Nuovo mini mercatino. Si parte da qui. Non una cosa in grande, ma autoprodotta con convinzione: quattro stand in piazza Matteotti. Quattro casette in legno volute dai commercianti della via: in una casetta si somministreranno bevande calde, vin brulé in primis; nelle altre tre saranno in vendita i sapori tipici dell’Alto Adige. Nelle vetrine dei negozi, degli 80 presepi almeno 65 saranno di gran valore: gardenesi doc.
Fiat lux. Inutile girarci intorno, lo ammette lo stesso assessore comunale all’edilizia e urbanistica, Maria Chiara Pasquali. «L’illuminazione pubblica di corso Libertà è scadente. E questo è uno degli elementi di criticità del centro commerciale naturale». Gli esercenti sollecitano un intervento in tal senso da tempo. Anzi, è stata proprio la prima richiesta avanzata al Comune nel corso delle prime riunioni per l’avvio del progetto del centro commerciale naturale “In Corso”. Nuove luci, più luce. Per arrivare a questo, stamane l’assessore Pasquali porterà in giunta la delibera per dare incarico a un team di esperti. «Si tratterà di uno studio sia illumino-tecnico sia sui corpi illuminanti, che verranno sostituiti. Al gruppo di lavoro, oltre ai commercianti, parteciperanno anche la Tutela insiemi e la facoltà di design della Lub. A finanziare il tutto sarà il Comune. Una procedura aperta e condivisa». Poi si appalteranno i lavori. «Sarà per il 2014».
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