Nuovi bidoncini, piazzola sul “dare precedenza”

In corso Italia i nuovi cassonetti Seab verranno posizionati proprio all'uscita di via Mendola



La segnalazione delle piazzole per i nuovi bidoncini condominiali del rifiuto residuo sta regalando inaspettate perle: i tracciatori stanno dimostrando una fantasia e una libertà creativa davvero fuori dal comune. Prima che l’operazione si concluda, di certo se ne vedranno ancora delle belle (al proposito chiediamo ai lettori di gentilmente segnalarci i casi più meritevoli di attenzione).

Per il momento, si pensava che la palma della migliore sistemazione di bidoncini spettasse alla parrocchia del Santissimo Rosario di Oltrisarco. Dove i tracciatori, per conto di Seab e Comune, nei giorni scorsi avevano realizzato una bella piazzola proprio davanti al giardinetto che ospita la statua di padre Pio. Impedendo così di fatto ai devoti del beato di accendere i loro lumini e di pregare o chiedere la grazia.

Si pensava che nello speciale concorso per stabilire quale sia la migliore piazzola, una iniziativa che in questi giorni impazza nei bar cittadini, quella di padre Pio fosse la migliore. Be’, spiace, ma Oltrisarco da ieri pomeriggio ha perso il primato, che adesso spetta, meritatissimo, a San Quirino.

Come sia venuta in mente ai tracciatori è un mistero, fatto sta che in corso Italia, all’altezza del bar Dolores, di fronte al supermercato Poli, fino a ieri stava un semplice dare precedenza. Chi usciva dal tratto alto di via Mendola verso corso Italia, prima di immettersi rallentava al dare precedenza, necessario causa scarsa visibilità ed elevata frequenza di veicoli sulla strada principale. D’ora in poi - almeno che i vigili urbani non intervengano per eliminare l’ostacolo, difficilmente compatibile coi dettami del codice della strada - il giorno della settimana prestabilito per lo svuotamento, il dare precedenza non sarà più utilizzabile, perché sarà letteralmente invaso da svariati bidoncini.

La piazzola è stata tracciata fra ciclabile e dare precedenza, sfruttando in profondità l’intero spazio a disposizione. Ci sono disegnati sopra due sacchetti delle immondizie stilizzati. A colpire, a parte la surreale posizione, è l’estensione della piazzola: ma quanti bidoncini ospiterà? Otto, dieci, dodici? Per saperlo, bisognerà attendere ancora qualche settimana.













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antonella mattioli

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