Nuovi cubetti e banchi chiusi 

Piazza Erbe: lavori di ripavimentazione diviso in tre periodi, si parte l’11 febbraio



BOLZANO. La commissione attività economiche del Comune - presieduta da Claudio Della Ratta - ha appena presentato il progetto di ripavimentazione di Piazza Erbe. Sabrina Stacchetti, direttrice dell’ufficio Attività Economiche, ha detto che i “sanpietrini” presenti, utilizzati per la pavimentazione della piazza, verranno rimossi, puliti e riposizionati. I lavori si svolgeranno in tre periodi e riguarderanno tre distinti settori della piazza. Dall’11 febbraio all’11 marzo, verrà realizzata la ripavimentazione del tratto di piazza che corre dal civico 48 al 39. Dall’11 marzo all’8 aprile, verrà realizzata la ripavimentazione del tratto di piazza che corre dal civico 38 al 31. Mentre si rimanda al 2020, dal 3 febbraio 2020 al 7 marzo per la ripavimentazione del tratto dal civico 25C al civico 6. I banchi presenti nel lotto interessato ai lavori, nel periodo di riferimento rimarranno chiusi. La commissione ha approvato anche il programma 2019 dell’Azienda di soggiorno. Tra le manifestazioni comprese tra le attività ordinarie, ricordiamo: “I luoghi dell’amore” (spesa prevista 5.000 euro); “Festa dei fiori” (10.000); “Balance nei mesi primaverili” (10.000 ); “Eventi cicloturistici” (15.000 ); “Castelronda” (50.000); “Calici di stelle” (10.000); “Concerti bande musicali” (10.000); “Mercatino di Natale” (775.000 euro); “Eventi sportivi” (45.000); “piccoli eventi diversi” (5.000); “Eventi estivi” (10.000); “Cinema nel Castello” (15.000); “Tour of the Alps” (15.000 €). Più altri eventi o attività. Tra le manifestazioni comprese tra le attività straordinarie, la commissione rileva: “Nuova mostra dei vini di Bolzano” (100.000 euro); “Taste&Raun” (50.000); “Mercatino di Primavera” (100.000 ). Ricordiamo che il Comune versa all’Azienda quale contributo all’attività ordinaria un importo fisso pari a 350.000 euro, mentre per le attività straordinarie condivise con l’amministrazione, contribuisce in una percentuale variabile che può arrivare fino all’80% della spesa. In questo caso per le manifestazioni previste nel 2019 il contributo ammonta a 110.000 euro (44% della spesa). Il vicesindaco Cristoph Baur ha accennato ad un progetto denominato “sapori d’Italia”, che, tramite il supporto del Comune, prevede la messa in rete di negozi gastronomici in diversi luoghi della città per valorizzare e garantire i prodotti di qualità di origine italiana.















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