MERANO. Passaggio di consegne ieri a Merano 2000 fra il vecchio e il nuovo consiglio di amministrazione della società degli impianti a fune e sono giunti i ringraziamenti per il lavoro svolto e gli auguri di proficuo impegno da parte del sindaco Paul Rösch e dei colleghi di Tirolo e di Avelengo che hanno giustificato l'assenza del sindaco di Scena. Al presidente uscente del cda di Merano 2000 Walter Weger, per 12 anni alla guida della società, è stato detto grazie per l’attività svolta a favore della stazione sciistica, con particolare riferimento alla nuova funivia entrata in funzione. Lo stesso Weger ha ricordato fra le cose più emozionanti proprio la prima corsa sul nuovo impianto e ha ringraziato il cda che lo ha sostenuto. È stato quindi omaggiato con una bottiglia di vino e con una sua bella foto in divisa da sciatore.

Preceduta dagli auguri di buon lavoro fatti a lei e al consiglio di amministrazione, è stata poi la volta della nuova presidente Sonja Pircher, che ha illustrato il suo programma: "Conosco la zona di Merano 2000 come meranese che l'ha sempre frequentata e anche sul piano professionale. Come geologa ho già contribuito a fare dei lavori e credo che questa mia esperienza potrà essermi utile anche da presidente".

Pircher ha poi parlato dei tre progetti che le stanno a cuore e che si stanno per concretizzare nella stazione sciistica cittadina: l’installazione di strutture ludiche in legno al parco giochi Kinderland alla stazione a monte della funivia, la realizzazione di un percorso per gli appassionati delle biciclette e una pista per gli allenamenti degli sciatori. Poi ha ricevuto un mazzo di fiori beneaugurante.

Con Pircher, c’erano i componenti del nuovo consiglio di amministrazione, che sono il sindaco di Avelengo Andreas Peer, Michael Meyer, Franz Hölzl, Petra Agnelli, Elena Da Molin, Massimiliano Borriero e Hansi Picheler. Del consiglio di sorveglianza fanno parte Günther Überbacher, Erich Ratschiller e Giuseppe Corghi. La festa per il passaggio di consegne fra il cda precedente e quello attuale si è concluso con un Frühshoppen che ha visto la partecipazione di diverse autorità militari e dell'ex sindaco di Merano Franz Alber. Nel corso della cerimonia è stato ricordato, con un minuto di silenzio, Karl Gruber, il gestore del rifugio Kuhleiten deceduto a seguito di una disgrazia in montagna poco tempo fa. (e.d.)

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