Oggi riapre via Renon, in arrivo 20 telecamere
La nuova stazione delle corriere sarà operativa dal 9 dicembre per Sad e Sasa Caramaschi: «Attenzione massima sulla sicurezza di tutta la zona»
BOLZANO. Oggi riapre via Renon. Dopo un rinvio lungo una settimana per concludere la sistemazione dei marciapiedi e della segnaletica verticale e orizzontale in Comune hanno deciso. «Torna alla normalità dalle 10 di mattina» assicurano i tecnici dei Lavori pubblici. E la comunicazione di via libera è arrivata ieri al sindaco.
Tolto il semaforo all'interno dell'Areale ferroviario, il cantiere proseguirà con la sistemazione della lunga pensilina che accoglierà i bus Sad e Sasa nella loro nuova stazione intermodale. Il senso di quest'ultima definizione deriva dal fatto che i mezzi su gomma saranno integrati e molto vicini con quelli su rotaia. Fissato e già definito nei particolari il passaggio tra la pensilina del primo binario della stazione dei treni con quella dei bus urbani e extraurbani senza uscire dall'areale.
Definite anche le rotonde dopo piazza stazione e prima della stazione della funivia del Renon e anche le mezzerie per agevolare l'ingresso delle auto dalle vie laterali verso via Renon. Subito dopo la riapertura della strada, che riprenderà il suo percorso lineare, il cantiere della stazione dei bus sarà preso in consegna dalla Sta, la società in house della Provincia che è il braccio operativo infrastrutturale di palazzo Widmann. La Sta provvederà alla conclusione dei lavori per gli stalli dei mezzi, per la palazzina dei servizi a fianco del palazzo provinciale e soprattutto, cosa cui tiene molto il Comune, alla sistemazione delle decine di telecamere che controlleranno il luogo. «La nuova stazione - ha detto Renzo Caramaschi - è a ridosso della stazione ferroviaria e dei giardini e diventerà il nuovo snodo strategico della mobilità non solo bolzanina. È probabile quindi che possa diventare un posto in cui confluiranno anche dei malintenzionati, attirati dalla sua probabile, intensa frequentazione. Ecco perché ho chiesto e predisposto l'acquisto delle telecamere di controllo». Che saranno venti. Vuole, il Comune, che quello sia un luogo sicuro, in cui i cittadini possano muoversi di giorno e di notte con la certezza di non essere lasciati soli. La stazione, ora che i lavori proseguiranno nell'area interna, aprirà al traffico operativo il 9 dicembre dopo alcuni giorni di prova "a freddo" di mezzi e snodi stradali. (p.c.)
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