sanità pubblica 

Oltrisarco, in 3.600 senza medico di base. FdI protesta

BOLZANO. Da cinque, i medici di base a Oltrisarco-Aslago passano a tre. Anzi, da aprile saranno solo due, per un totale di 3mila pazienti seguiti, contro i 3600 rimasti senza medico. Il consigliere...



BOLZANO. Da cinque, i medici di base a Oltrisarco-Aslago passano a tre. Anzi, da aprile saranno solo due, per un totale di 3mila pazienti seguiti, contro i 3600 rimasti senza medico. Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Marco Galateo e Alessandro Urzì, coordinatore regionale di FdI, denunciano la situazione da via Claudia Augusta, proprio davanti agli ambulatori abbandonati: «Due medici di base hanno trasferito altrove il loro studio. Questo significa che i loro 3600 pazienti di Oltrisarco dovranno seguirli nel nuovo quartiere o cercarsi un medico in un’altra zona, comunque lontano da Oltrisarco. La dottoressa che li ha sostituiti, poi, resterà solo fino ad aprile, e ha già raggiunto il tetto massimo di pazienti». Recentemente il tetto massimo è stato abbassato da 1800 a 1500: la media altoatesina era già superiore a quella nazionale. «I trasferimenti sono del tutto legittimi» prosegue Galateo, «ma una persona anziana con patologie croniche o con difficoltà di deambulazione come fa a cambiare quartiere ogni volta che ha bisogno del medico? Il punto è che molti medici si sono dovuti trasferire in Trentino o in Veneto per mancanza del patentino di bilinguismo, pure se da sempre residenti in Alto Adige. Proponiamo che, come già si fa con la sanità privata in Alto Adige, la Provincia conceda ai dottori di medicina generale di aprire i loro studi come se fossero dei medici convenzionati. L’assessora Stocker dovrebbe incentivare una copertura ottimale. C’è chi ha intrapreso facili azioni populiste: noi invece tracceremo una mappatura precisa dei medici di base a Bolzano, e ricordiamo che l’accesso al pronto soccorso dovrebbe essere filtrato proprio dai medici di base».













Altre notizie

Tennis

Sinner torna in campo, nel Principato primo allenamento verso il Roland Garros

Dopo le cure all’anca al J Medical, Il campione di Sesto ha ripreso in mano la racchetta a Montecarlo sotto la supervisione coach Vagnozzi e Cahill. Ma non ha sciolto le riserve sulla sua partecipazione a Parigi (foto Instagram Sinner)

LA SPERANZA Il post di Cahill che fa sperare i tifosi
IL CAMPIONE "A Parigi solo se sarò al 100%"
DOLORE Per il problema all'anca Sinner si affida al centro della Juve
GOSSIP Nuova fiamma per Jannik? Il gossip su Anna Kalinskaya

bolzano

Primo giorno al Lido: con lo "spazio giovani"

Invariate le tariffe. In funzione i due bar, resta chiuso il ristorante. A disposizione i campi di calcetto, basket, beach volley. Andriollo: «C’è un cambio generazionale anche tra gli utenti» (foto DLife)


antonella mattioli

Attualità