BOLZANO. La polizia di Berlino potrebbe già conoscere il nome ed il volto dell'assassino di Stefan Unterweger, l’altoatesino morto domenica in un parco della città tedesca. I tredici testimoni che si sono presentati in commissariato e la geolocalizzazione dei dispositivi collegati alle celle di Friedrichshain potrebbero aver fornito preziose indicazioni agli inquirenti. Incrociando le informazioni e i dati raccolti durante i rilievi, dunque, i poliziotti avrebbero in mano gli elementi per individuare il responsabile dell’omicidio. Ora è caccia all'uomo perché il killer potrebbe avere già lasciato Berlino. Alla “Dritte Mordkommission” (la squadra omicidi) di Platz der Luftbrücke i dirigenti sono abbottonatissimi.

Il clima nella Capitale tedesca, infatti, è pesante e la polizia è sotto pressione. Nell'ultima settimana si sono registrati quattro morti in altrettanti notti e il bilancio sale a cinque omicidi dall'inizio di maggio. Non solo, tutti i casi sono ancora aperti e le vittime sono state aggredite tutte per strada o in un parco. Cifre preoccupanti che hanno costretto la polizia a gettare acqua sul fuoco. «Nel 2016 – sottolinea un comunicato diffuso dal commissariato – i casi di omicidio o tentato omicidio senza un responsabile sono stati 92. Per la nostra città si tratta del dato più basso degli ultimi anni».

La portavoce Kerstin Ziesmer, però, al Berliner Zeitung ha espresso tutta la sua preoccupazione: «In dieci anni di lavoro non mi è mai capitato qualcosa di simile». Una ragazza di 19 anni (Lisa P.) e una donna di 35 sono state colpite a morte con una coltellata ed uno sparo nel quartiere di Reinickendorf: la prima in un parco e la seconda ad Heiligensee. Entrambe poco lontano da Friedrichshain dove è stato ucciso con numerosi fendenti il bolzanino Unterweger. Per la morte di Lisa P. è stato fermato un uomo ed è stato messo sotto torchio dagli inquirenti. Possibile che anche il suo interrogatorio abbia fornito dei dettagli importanti per risolvere il giallo del 34enne altoatesino.

Da quel momento (giovedì pomeriggio) la serie di omicidi si è fermata. Il commissariato tende ad escludere legami tra il sospettato per l'assassinio di Unterweger e gli altri casi di omicidio di questi giorni. La polizia non ha chiarito se la persona ricercata per la morte di Stefan abbia legami o meno con l'uccisione di due uomini omosessuali in un parco nel 2015 o se si tratti invece di un conoscente di Unterweger. Appare definitivamente abbandonata, invece, la strada di una rapina finita in tragedia. Sembra, in ogni caso, che si tratti di un uomo della stessa età di Unterweger che, adesso, è ricercato in tutta la Germania.