BOLZANO. Si e’ conclusa con l’esecuzione di 10 ordinanze di custodia cautelare e 18 perquisizioni domiciliari e personali un’importante attivita’ antidroga dei carabineri e della polizia di stato nella citta’ di Bolzano.

L’operazione, coordinata dalla procura della repubblica di bolzano, Luisa Mosna, ha preso l’avvio nello scorso inverno quando, a seguito di numerosi sequestri di spinelli fra i giovani, in particolare nel comune di Laives e Bolzano, sono emersi forti segnali di una sempre maggiore diffusione di sostanze stupefacenti.

La squadra mobile di Bolzano e i carabinieri del comando compagnia di Egna, a seguito di una convergenza investigativa, hanno dato avvio ad una serie preliminare di accertamenti che pian piano hanno portato a disvelare un fenomeno che stava assumendo proporzioni non trascurabili.

Giuseppe Tricarico, capo della Mobile di Bolzano

Alcuni sequestri di eroina, anche da fumare, hanno fatto fare il salto di qualita’ all’indagine.

Gli investigatori hanno battuto giorno e notte le strade frequentate fino a raccogliere tutti gli elementi utili al fine di poter arrivare alle contestazioni odierne.

I dettagli dell’operazione: in totale ha portato all’arresto di 19 persone, alla denuncia in stato di libertà di altri 12 soggetti, alla segnalazione di 32 assuntori di sostanze stupefacenti, al sequestro di 22000 euro ritenuto provento di spaccio.