Orari di lavoro e riposi, è scontro tra Asl e medici

Oggi incontro Schael-sindacati sulle norme europee in vigore del 25 novembre Servirebbero 100 professionisti in più per rispettare le nuove regole



BOLZANO. Nuova grana in arrivo per il direttore generale dell’Asl Thomas Schael. Motivo del contendere: orari di lavoro e riposi dei medici.

«Dal 25 novembre - spiega Claudio Volanti, segretario del sindacato Anaao - il lavoro di tutti i medici dipendenti pubblici e privati dovrà essere riorganizzato in modo da adeguarsi integralmente alla normativa europea sugli orari di lavoro e sui riposi, in applicazione della legge 161/2014. La normativa europea, che sarà pienamente recepita dalla normativa italiana da quella data, demanda unicamente al livello nazionale delle relazioni sindacali la possibilità di prevedere, entro determinati limiti, eventuali deroghe che consentano eccezioni alla normativa stessa, valevoli poi integralmente ed uniformemente su tutto il territorio nazionale».

L’applicazione delle nuove disposizioni rischia ora di causare una serie di problemi a chi è chiamato a gestire la sanità altoatesina.

«I medici in Alto Adige - spiega Volanti - per coprire i buchi di organico sono costretti a saltare i riposi. Su questo fronte abbiamo già vinto, a suo tempo, una causa davanti al giudice del lavoro e l’ex direttore generale Andreas Fabi era stato condannato al pagamento di 300 mila euro proprio per i mancati riposi dei medici. Non aveva pagato solo perché era intervenuta la Provincia con una legge ad hoc».

A quanto pare all’Azienda sanitaria, sapendo dell’entrata in vigore della normativa europea che impone a tutto il Paese di adeguarsi, ha fatto i conti: servirebbero un centinaio di nuovi medici per rispettare le disposizioni. Su questo tema oggi ci sarà un incontro tra i sindacati e il direttore Schael. Ma Anaao, Assomed e Intersindacale hanno inviato una diffida a Province, Regioni e ai direttori generali delle aziende sanitarie alle contrattazioni decentrate sull'applicazione della normativa europea in materia di orario di lavoro e riposi.













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