Ortisei, il Comune vieta i tetti piatti

«Nelle case nuove - precisa il sindaco Moroder - dovranno avere una pendenza minima del 25%, a tutela del paesaggio e della tradizione». La misura è stata inserita nel nuovo regolamento edilizio


Massimiliano Bona


ORTISEI. Messi al bando, col nuovo regolamento edilizio, i tetti piatti. «Nelle case nuove - precisa il sindaco Moroder - dovranno avere una pendenza minima del 25%, a tutela del paesaggio e della tradizione». La misura è stata inserita nel nuovo regolamento edilizio, approvato venerdì sera dal consiglio comunale con 12 voti favorevoli e 7 contrari, quelli della lista civica. La giunta ha motivato questa decisione, peraltro anticipata nei mesi scorsi con una delibera «ad hoc», con ragioni «di natura estetica».

«In un Comune come il nostro - spiega il sindaco Ewald Moroder (nella foto) - sarebbe sciocco autorizzare costruzioni ultramoderne, gradite peraltro soprattutto dai giovani architetti, a cui la tradizione e il contesto paesaggistico in cui sono inseriti gli edifici non sempre sta a cuore». I tetti, pertanto, «dovranno essere in linea di principio a spiovente, con un'inclinazione minima del 25%».

La Volkspartei ha sottolineato come Alberto Costanzi della lista civica, membro del gruppo di lavoro (coordinato da Thomas Piccolruaz) che ha predisposto il regolamento, non abbia mai manifestato perplessità a riguardo. «Si tratta di una regola ormai superata - ribatte Martina Goller della Civica -. Bisogna stare al passo coi tempi e lasciare la libertà necessaria a cittadini e progettisti».

In futuro, sempre per ragioni estetiche, i muri di sostegno delle case non potranno superare i 2 metri. Per quanto riguarda l'approntamento dei cantieri, invece, chi costruirà dovrà dimostrare di avere spazio a sufficienza per sistemare gru ed escavatori affittando, all'occorrenza, il terreno necessario dai vicini. È stata piuttosto discussa anche la variazione al piano urbanistico sul cambiamento del tracciato della strada pedonale «F» in val d'Anna, presso la stazione a valle dell'impianto di risalita del Seceda.

C'è chi ha sollevato perplessità sulla sicurezza, in zona, di sciatori, pedoni e automobilisti. Anche in questo caso ci sono stati 12 voti a favore e 7 contrari. Il consiglio comunale ha approvato, invece, dopo la bocciatura e le correzioni apportate nelle scorse settimane dalla Provincia, il piano di attuazione della zona residenziale C1. Si tratta in particolare della zona di espansione Socrep 1. «In quest'area - spiega il sindaco Ewald Moroder - sono previsti alloggi destinati interamente all'edilizia abitativa agevolata».

Nel corso della seduta sono stati premiati inoltre cinque sportivi che nell'ultima stagione hanno dato lustro al Comune: Carolina Kostner, Ruben Bernardi, Alex Walpoth, Lisa Demetz e Manuela Malsiner. Nella commissione edilizia comunale Ruben Prugger è stato sostituito con Robin Alexander Demetz.

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