Ortisei, una cappella «ostacola» la strada verso San Giacomo

Il Comune pensa di allargare il collegamento con la frazione Occorre spostare il tempietto e anche un edificio privato


di Ezio Danieli


ORTISEI. La frazione di San Giacomo, sopra Ortisei, ha bisogno di una nuova strada. É cresciuta negli anni e l'attuale arteria, che passa davanti al municipio del centro principale della val Gardena, è un ostacolo. Soprattutto per Ortisei. Il sindaco Ewald Moroder, in consiglio comunale, ha illustrato l'idea per il terzo lotto dell'intervento, elaborato con la collaborazione degli ingegneri Fischnaller e Comploi. I primi due lotti si sono già completati e hanno portato vantaggi alla circolazione nel capoluogo gardenese. Il terzo però è indispensabile.

L'idea della giunta - che non ha avuto particolari ostacoli dall'opposizione, tanto che sono state date indicazioni prese in considerazione durante il dibattito in aula - prevede un intervento mirato, dopo che l'isola pedonale è stata finalmente allargata. Si tratta, in sostanza, di allargare l'arteria per creare una rotatoria in zona Furger.

Ma ci sono due problemi: il primo riguarda una cappella votiva che è cara alla popolazione. Esclusa la possibilità di demolirla, si è deciso di spostarla di quel tanto che sarà necessario per consentire l'allargamento della strada. Secondo problema: in zona c'è un edificio, privato, che ospita anche una galleria d'arte. In questo caso l'amministrazione comunale ha preso contatti con il proprietario proponendogli uno scambio secondo quanto previsto dalla norma urbanistica: un appezzamento di terreno in cambio della rinuncia all’attuale edificio. Si tratta di una convenzione urbanistica che potrebbe venir accettata. Questa almeno è la convinzione del sindaco Moroder, che insisterà con il proprietario nella speranza di convincerlo.

L'idea che il primo cittadino ha illustrato al consiglio comunale, se dovesse concretizzarsi, verrebbe a costare circa 800 mila euro. "Una somma che sarebbe tutta a carico del Comune - dice ancora Moroder - visto che la Provincia non interviene. Ma della modifica alla strada di accesso alla frazione di San Giacomo c'è assoluto bisogno. E' un punto focale per la viabilità del paese, soprattutto nel tratto in cui la strada passa a ridosso del municipio. I due lotti realizzati hanno portato buoni risultati. Ora bisogna realizzare il terzo, altrimenti gli effetti di quanto realizzato finora rischiano di essere vanificati".

Da aggiungere anche che San Giacomo è nel frattempo cresciuta, urbanisticamente e demograficamente. Senza contare la crescita anche turistica che ha registrato. La frazione, e di riflesso Ortisei, ha bisogno di avere una strada di accesso che non ostacoli troppo, come succede ora, la circolazione nel centro principale della Gardena.

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