Parte oggi la corsa ai saldi con sconti fino al 70%

Le associazioni di categoria: la spesa media a famiglia sarà tra 250 e 350 euro Gran parte degli esercizi - anche in centro storico - resterà aperto all’Epifania


di Massimiliano Bona


BOLZANO. Parte oggi a Bolzano, ma non solo, la corsa ai saldi invernali con sconti che - secondo le associazioni di categoria - dovrebbero arrivare fino al 70-80 per cento. Il rischio, ovviamente, è quello di non trovare la taglia oppure di acquistare resti di magazzino degli anni precedenti, magari anche con piccoli difetti difficili da individuare a prima vista. Anche per questo sul sito del Centro tutela consumatori di Bolzano c’è un vademecum che sottolinea come «un qualsiasi vizio o imperfezione che non siano stati segnalati espressamente dal negozio al momento dell'acquisto va segnalato entro 60 giorni, mentre il periodo entro il quale si può far valere la garanzia per eventuali difetti del prodotto è di due anni a partire dalla data dell'acquisto».

Inoltre «le offerte speciali dei giorni immediatamente precedenti alla svendite dovranno essere ulteriormente scontate».

Dal 2016 i commercianti, gli artigiani e i liberi professionisti hanno l'obbligo di accettare pagamenti anche tramite carte bancomat e di credito (salvo i casi di oggettiva impossibilità tecnica).

I saldi della stagione invernale 2016-2017 inizieranno oggi nella maggior parte dei Comuni dei distretti di Bolzano, Merano e Burgraviato, Valle Isarco, Val Pusteria e Val Venosta, e termineranno il 18 febbraio. Prenderanno invece il via l'11 febbraio nei Comuni turistici di Tires, Castelrotto, Ortisei, Santa Cristina, Selva Gardena, Renon, Sesto, Marebbe, San Martino in Badia, La Valle, Badia, Corvara, e termineranno il 25 marzo. Successivamente, dal 25 febbraio all'8 aprile, si terranno i saldi anche a Resia, Stelvio, Maso Corto e San Valentino alla Muta. I saldi estivi cominceranno il primo luglio.

Lo scorso anno le previsioni di Confcommercio parlavano di una spesa media di 346 euro a famiglia per capi d'abbigliamento, calzature e accessori. Secondo l'Adoc (Associazione difesa orientamento consumatori), invece, nel 2017 la cifra sarà più bassa e si attesterà sui 250 euro a famiglia, con gli acquisti che si concentreranno soprattutto nell'ultimo periodo delle promozioni. Un cliente su quattro, inoltre, farà acquisti online. «Lo shopping a prezzi ribassati sarà anche online - spiegano le associazioni di categoria - e vedrà inizialmente sconti tra il 20% e il 30%, che arriveranno poi progressivamente fino al 60-70%, con punte anche dell'80%».

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