Passeggiate: danni agli alberi 

La denuncia dei consiglieri di M5S. Walcher: Talvera, lavori seguiti da un esperto



BOLZANO. «Assoluta mancanza di sensibilità e violazione della normativa che, considerata l’importanza storica della passeggiata “Wassermauer” realizzata all’inizio del ’900 sul bastione d’argine, tra il ponte Talvera e ponte Sant’Antonio, prevede una tutela speciale garantita agli “insiemi”». Così Paolo Giacomoni e Sabrina Bresadola, che a nome del gruppo consiliare del Movimento Cinque Stelle, ieri in una conferenza stampa hanno criticato l’intervento fatto dal Comune sulle passeggiate per sistemare la pavimentazione. Tra i lavori eseguiti: l’eliminazione dei vecchi cordoli e il posizionamento di nuovi. «Per effettuare quest’operazione - ha detto Giacomoni - si è proceduto ad uno scavo con una macchina operatrice lungo tutto il tratto fra le aiuole con le alberature e la passeggiata asfaltata. Lo scavo, fatto in profondità, per la posa della gettata di cemento sulla quale appoggiare i cordoli, ha sicuramente superato i 50 centimetri dal piano campagna e quindi reciso tutte le radici dalla parte della passeggiata».

I Cinque Stelle, in un’interrogazione in cui chiedono lumi su come sono stati eseguiti i lavori, parlano di “superficialità”per il modo in cui è stato trattato il patrimonio arboreo. «I danni - ha spiegato Sabrina Bresadola - si potrebbero vedere fra un paio d’anni e a quel punto sarà troppo tardi per intervenire».

Alla critiche replica Luis Walcher, assessore ai lavori pubblici: «Tutti conosciamo il valore storico di quella Passeggiata, particolarmente amata dai bolzanini, e proprio per questo l’iter è stato complesso. Il cantiere è stato seguito passo passo dalla Giardineria e gli interventi vicino agli alberi sono stati effettuati seguendo le prescrizioni di una esperto del settore. Ciò per evitare qualsiasi danno agli alberi che hanno cento anni di storia».













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