Pd, scontro su Bonagura Oggi la decisione sulla lista

Roberto Bizzo chiede di candidare ai primi posti anche gli assessori uscenti Già aperta la sfida sulla giunta: per l’urbanistica in corsa Calò e Stramandinoli



BOLZANO. C’è troppo poco rosa nella lista del Pd. L’assemblea provinciale è convocata oggi pomeriggio per approvare le liste di tutti i comuni in cui il Pd si presenterà. Ieri sera su Bolzano risultavano aperti ancora due problemi. La testa di lista, su cui il gruppo di Roberto Bizzo ha chiesto un ripensamento, e il numero delle candidate, che risultano inferiori alle attese. Ne hanno discusso ieri pomeriggio, prima del consiglio comunale, i segretari dei circoli cittadini con il sindaco Luigi Spagnolli. Fino a ieri sera non era disponibile la lista completa dei candidati bolzanini, anche perché il gruppo Bizzo ha tenuto riservati i nomi su cui punterà, oltre a Mauro Randi, Monica Franch e Miriam Canestrini.

La testa di lista. L’assemblea degli iscritti cittadini la scorsa settimana ha votato per Sergio Bonagura, consigliere e coordinatore cittadino, come capolista, seguito dagli altri candidati in ordine alfabetico. Il gruppo Bizzo, praticamente assente alla assemblea, chiede, «una vera testa di lista, in cui tutti possiamo riconoscerci». La proposta di Bizzo: Bonagura, Canestrini, e gli assessori uscenti Chiara Pasquali e Randi. Niente di fatto su questo argomento nella riunione di ieri con Spagnolli. Oggi dovrebbe essere convocata una segreteria prima della assemblea. L’ennesimo braccio di ferro. Bonagura illustra il clima della maggioranza sull’argomento: «Il luogo giusto per porre il tema era l’assemblea cittadina di venerdì scorso, ma non c’è stata alcuna controproposta rispetto a me come capolista. L’assemblea provinciale è sovrana, ma dagli iscritti è arrivata una indicazione chiara. Tra l’altro, con un sindaco candidato al terzo mandato, avere i due assessori uscenti in testa di lista potrebbe non essere un messaggio positivo». La lista bolzanina oggi non verrà chiusa definitivamente. Verrà lasciata aperta la possibilità di qualche candidatura all’ultimo minuto.

Rampa di lancio. In base alla nuova legge elettorale, gli assessori dovranno essere anche consiglieri comunali. La guerra per le preferenze nella lista Pd si annuncia più serrata che mai, tra chi punta alla giunta. Sugli assessori Randi e Pasquali volteggiano le ombre di possibili successori. Bonagura è in pista di lancio. Sull’urbanistica si annuncia la partita più importante, anche perché la prossima consiliatura sarà dominata dal progetto Benko. Pasquali potrebbe avere come concorrenti Pietro Calò e Michele Stramandinoli. Anche Monica Franch, già assessore, corre per vincere più di un posto in Consiglio. Mauro De Pascalis ha salutato ieri i colleghi consiglieri: non si ricandida, come pure Alessandra Berloffa e Juri Andriollo (che corre per la circoscrizione). In lista tutti gli altri consiglieri. (fr.g.)

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