Per frenare le auto San Vigilio installa nove «speed check»

La fase sperimentale delle colonnine ha dato buoni risultati e il Comune potrebbe decidere di acquistare gli apparecchi


di Ezio Danieli


SAN VIGILIO DI MAREBBE. Nove speed check, dislocati sul territorio comunale di Marebbe, sono in funzione da un po' di tempo a titolo sperimentale, Li ha installati, d'accordo con la ditta fornitrice, la giunta comunale guidata dal sindaco Albert Palfrader.

Gli speed check hanno già fatto registrare i primi effetti positivi, tanto che la velocità dei veicoli in transito si è sensibilmente ridotta lungo le strade dove le apparecchiature di colore arancione sono state piazzate. E questa potrebbe essere la premessa per far diventare definitivi gli speed check una volta che si sarà conclusa la fase sperimentale.

Parere positivo è stato espresso dalla giunta comunale e dal consiglio di Marebbe in merito alla collocazione degli speed check. E favorevole è anche la maggioranza dei cittadini, anche se alcune delle postazioni sono già state oggetto, di recente, dell'attacco di alcuni vandali che hanno preso di mira le installazioni danneggiandole e costringendo il Comune a riparare e pagare i danni provocati.

Due speed check sono stati piazzati a Mantena ed uno a Longega, gli altri sei sono tutti a San Vigilio di Marebbe lungo le strade dove i vigili urbani avevano riscontrato velocità eccessive dei mezzi in transito: alcuni speed sono stati tarati sui 40 chilometri all'ora, gli altri sui 50 orari.

"La fase sperimentale del funzionamento delle apparecchiature - dice il consigliere comunale Marco Pizzinini - è iniziata da poco e già s'è visto che dove ci sono gli speed check la velocità media dei veicoli si è sensibilmente ridotta. Significa, a nostro parere, che le apparecchiature sono un valido sistema per indurre chi viaggia a non premere troppo sull'acceleratore e a rispettare la sicurezza in particolare dei pedoni. Se la fase sperimentale continuerà a fornire risultati positivi, siamo decisi a firmare con la ditta fornitrice il contratto per l'acquisto delle apparecchiature".

Il problema di Marebbe è lo stesso degli altri Comuni dove gli speed check sono in funzione; troppi automobilisti procedono a velocità sostenuta lungo diverse strade anche comunali e il controllo dei vigili urbani, per quanto meticoloso ma, non riesce ad evitare i comportamenti potenzialmente pericolosi alla guida. Gli speed check invece, spesso si dimostrano adatti a rallentare la velocità. Marebbe si attende molto in termini di sicurezza dall'installazione degli “autovelox” che buoni risultati hanno consentito di ottenere nei Comuni altoatesini dove funzionano da tempo a scopo di deterrente. Nella zona dolomitica, gli speed check sono operativi a Ortisei e a Corvara e la loro installazione è prossima sul territorio di Badia.

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