MERANO. Per il terzo anno consecutivo Azienda municipalizzata non aumenta le tariffe che i cittadini pagano per la raccolta e lo smaltimento rifiuti e per l'acqua potabile. Questa la proposta che ieri mattina il presidente del consiglio d'amministrazione Hans Werner Wickertsheim e il direttore Claudio Vitalini hanno consegnato al sindaco Paul Rösch e alla giunta comunale. Ma non solo. Il completamento della nuova rete fognaria con acque piovane separate da quelle nere da via Verdi fino in via Hofer con la posa della condotta sotto i binari della stazione ferroviaria consentirà di smaltire l'acqua nel canale che corre lungo via Foro Boario, riducendo di almeno 120 mila euro i costi per la depurazione delle acque ogni anno a carico dei cittadini.

Di buona notizia, anche se servirà un po' più di pazienza, a dire il vero ce n'è anche un'altra. Entro il 2017 sarà completato il nuovo centro riciclaggio in zona ex Bosin sulla superficie da 3.400 metri quadrati e questo consentirà ai cittadini che praticano la raccolta differenziata spinta di evitare lunghe trasferte fino in zona industriale di Lana per smaltire gratuitamente plastica, cartoni, bottiglie di plastica, tetrapack e tutto quello che non si può gettare nelle campane colorate o nei centri di miniriciclaggio mobili.

“Siamo riusciti ancora una volta - ha spiegato ieri mattina nel corso di una conferenza stampa il presidente Asm Hans Werner Wickertsheim - a ottimizzare le spese, risparmiando i 50 mila euro che altrimenti ci avrebbero costretto a richiedere un aumento tariffario”. E stando ai vertici Asm, già parlare di tariffe bloccate è un bel risultato, anche se per chi si aspettava un segnale con una riduzione anche minima, questo annuncio potrebbe essere deludente. “Il nostro obiettivo - ancora Wickertsheim - è quello di utilizzare i prossimi dieci anni per spingere sulla raccolta differenziata potenziando la rete dei press container. Questo ci consentirà assieme ad altre misure correttive di stabilizzare le tariffe, proteggendole dagli incrementi degli altri costi, del personale e dell'energia ad esempio”. Il bilancio preventivo di Azienda municipalizzata prevede per il prossimo anno un risultato di pareggio a fronte di 14 milioni di fatturato. In tre anni, di qui al 2019 Asm ha ottenuto dal Comune il via libera per realizzare 17 milioni e mezzo di investimenti di cui la metà per l'acquedotto, altri 4,7 milioni per la rete fognaria, 1,4 milioni per la sostituzione dei contatori gas, quasi 3 milioni per i servizi ambientali concentrati sulla realizzazione del centro riciclaggio in zona produttiva ex Bosin (850 mila euro) e nella sostituzione dei camion.

Da gennaio 2017 Asm prenderà in carico anche il servizio della raccolta delle deiezioni canine attraverso la installazione di 80 nuovi cestini di raccolta con distributori automatici di sacchetti e palette. Negli ultimi anni questo servizio era stato affidato alla cooperativa nonni vigile piuttosto che a cooperative incaricate del Comune di Merano.