BOLZANO. Con il caldo di quest’estate continua ad aumentare il numero delle prostitute per strada, col solito giro in auto dei clienti, che irritano ed infastidiscono i residenti alle prese con questioni spesso imbarazzanti.

Rainer Steger, presidente della Circoscrizione Piani-Rencio, ha intenzione di inviare un’altra volta al sindaco Spagnolli le richieste già spedite due anni fa e rimaste senza risposta.

Tutta la zona dei Piani è sicuramente presidiata dalle forze dell'ordine ma i residenti sentono comunque la necessità di installare, almeno in alcuni punti, delle videocamere che potrebbero funzionare da deterrente visto che nessun cliente amerebbe essere filmato mentre gira e rigira in auto a cercare prostitute.

«Dobbiamo ricordare che se è vero che polizia, carabinieri e vigili urbani fanno il possibile per far vivere la gente tranquilla, non è giusto che le famiglie si trovino a vivere situazioni di obbiettivo disagio. Non mi metto a fare crociate ma credo che le telecamere potrebbero risolvere la questione. A nessuno, infatti, piace farsi riprendere. Ne basterebbe una in via Macello, una alla rotonda Campiglio che la sera si animano in maniera che usando un dolce eufemismo potrei definire molto particolare». E Steger fa anche di più.

«Certo, due anni fa avevamo chiesto al sindaco Spagnolli di adottare un'ordinanza simile a quella emessa da alcune città sulla riviera adriatica che consisteva nel multare il cliente in sosta per contrattare tariffa e prestazione. Peccato perchè ci eravamo dati da fare ma poi non ne abbiamo saputo più nulla. Ricordo che il sindaco partecipò ad una nostra assemblea e gli consegnammo materialmente delle carte con dentro varie ipotesi di soluzione, spiace che non sia arrivata mai nessuna risposta». Le contravvenzioni - infatti - in molte zone d’Italia hanno fatto miracoli visto che si tratta di veri e propri salassi che i clienti hanno pagato subito anche perché è difficile giustificare a moglie, compagna e familiari vari un verbale da 400 euro. Ricordiamo, tra il resto, che nelle ultime settimane le prostitute sono comparse anche in Zona, poco dopo la rotonda all’uscita dell’A22.

E c’è dell’altro a impensierire Steger visto che gli schiamazzi notturni in centro continuano. «Nessuno pretende di imbavagliare ed intristire le nottate estive dei più giovani, ma a tutto c’è un limite. Se da una parte è vero che la situazione è migliorata rispetto all’anno scorso, anche perchè i proprietari dei singoli locali si sono attivati per calmare i clienti più agitati, dall’altra è altrettanto vero che la mattina dopo troppo vie del centro sono ricoperte di bottiglie di birra, lattine e bicchieri di vetro e carta. Speriamo di risolvere anche questa questione e sono sicuro che le telecamere potrebbero darci una mano anche in questo caso». ©RIPRODUZIONE RISERVATA