Piano Lupo, a novembre si parte con il monitoraggio
Bolzano. Per raccogliere dati e numeri rilevanti per un futuro management che preveda il prelievo dei lupi problematici verrà avviato un monitoraggio del lupo. "Il nostro obiettivo è di ottenere la...
Bolzano. Per raccogliere dati e numeri rilevanti per un futuro management che preveda il prelievo dei lupi problematici verrà avviato un monitoraggio del lupo. "Il nostro obiettivo è di ottenere la possibilità di prelevare gli animali problematici. Tuttavia, poiché il lupo gode del più alto status di protezione secondo la Direttiva Habitat, dobbiamo essere in grado di dimostrare che il cosiddetto stato di conservazione favorevole dell'animale non sarà messo in pericolo anche in caso di prelievo di esemplari problematici" spiega l’assessore Arnold Schuler. L'Alto Adige è stato suddiviso cartograficamente in appezzamenti di 10 chilometri quadrati, per un totale di circa 80 aree di indagine in cui è confermata la presenza del lupo. In queste zone verrà effettuato da novembre a febbraio il tracking nella neve fresca. Nei mesi da luglio a settembre si cercherà di capire se si sarà riprodotto, anche con la ricerca di provae della presenza di famiglie e cuccioli di lupo. Inoltre, si preleveranno campioni di Dna e si disporranno fototrappole per raccogliere materiale fotografico significativo ai fini del monitoring. Gli uomini del Servizio forestale dell'Alto Adige hanno ora seguito un corso per ricevere una formazione adeguata per le attività di monitoraggio.