Bolzano. Grazie all'intervento congiunto di Polizia municipale e Polizia di Stato, un cittadino di origine moldava di 45 anni (S.C. le sue iniziali) presente a Bolzano dal 2018, solito frequentare in condizioni di indigenza l'area di piazza Vittoria, è stato espulso in quanto irregolare sul territorio italiano.

Nonostante svariati tentativi di offrire a questa persona un percorso di inserimento e di disintossicazione - si legge in una nota del Comune di Bolzano - con l'attivazione anche dei servizi sociali, l'uomo ha puntualmente rifiutato ogni assistenza, ostinandosi a vivere in condizioni igienico-sanitarie molto precarie.

Vista la situazione, ancora quest'inverno era partito l'iter burocratico per l'allontanamento coatto su iniziativa del Nosu, il nucleo operativo sicurezza urbana della polizia municipale in stretta collaborazione con l'Ufficio immigrazione della Questura, che ha visto ieri la sua esecuzione forzata.

L'uomo è stato dapprima accompagnato presso l'Ufficio immigrazione della Questura di Bolzano e quindi trasferito all'aeroporto di Verona dove è stato imbarcato su un volo diretto per Chisinau, capitale della Moldavia, scortato da personale dell'Ufficio immigrazione abilitato alle scorte internazionali.

La persona in questione non potrà entrare in Italia per i prossimi 5 anni. In caso di inottemperanza scatterà l'arresto. Il sindaco Caramaschi aveva detto da tempo che sarebbe ricorso a qualsiasi strumento previsto dalla legge per allontanare i clochard dalla zona di piazza e parco Vittoria.

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