Gli agenti della questura di Bolzano hanno arrestato su ordinanza di custodia cautelare nei confronti di un bolzanino di 50 anni, Pietro Realdon, che deve rispondere di lesioni gravissime aggravate. Nel dettaglio, l’episodio risale al mese scorso quando, di sera, un bolzanino di 45 anni contattava il 113 della questura riferendo di essere stato selvaggiamente picchiato, in zona Don Bosco, con calci e pugni da un soggetto a lui sconosciuto e che si era intromesso in una discussione tra lui ed un’altra persona.

Immediatamente soccorso, l’uomo veniva portato in ospedale dove le lesioni riportate apparivano sin da subito di estrema gravità. L’attività di indagine, condotta immediatamente da personale della Squadra Mobile diretta da Giuseppe Tricarico, è stata sin dai primi atti finalizzata a ricostruire la rete di contatti dell’aggredito e risalire, dopo una meticolosa ricerca, ad identificare l’aggressore Pietro Realdon. Sulla base di tali elementi il giudice delle indagini preliminari Silvia Monaco, su richiesta del magistrato titolare dell’indagine Axel Bisignano, ha emesso la misura cautelare in carcere, eseguita dalla stessa polizia. Il bolzanino che, inoltre, ha precedenti di polizia per maltrattamenti in famiglia, dopo le formalità di rito è stato portato presso il carcere di Bolzano.