BOLZANO. Ieri Colletta Alimentare: settecento volontari al lavoro in novanta supermercati della nostra provincia. Quanto si sia raccolto, ieri notte ancora non si sapeva in dettaglio, lo si saprà solo nei prossimi giorni. Ma i responsabili del Banco Alimentare ieri in tarda serata erano entusiasti. Anche se molto provati, più del solito. Colpa della concomitanza di diversi ostacoli al traffico, che si sono tradotti in un aumento esponenziale delle difficoltà logistiche per la raccolta e lo smistamento dei cartoni. Ieri, infatti, in città si sono materializzati quattro incrementi di traffico dovuti al primo weekend di mercatino, alla frequentatissima fiera agricola e zootecnica Agrialp, al black friday prolungato su tutto il finesettimana e poi, come non fosse bastato tutto il resto, pure alla pioggia che, notoriamente, in città fa montare tutti in auto e allora ecco gli ingorghi. Difficilissimo, insomma, trasportare i cartoni al centro smistamento della Fercam, in Zona.

Soddisfatto comunque il vicepresidente del Banco regionale, Luca Merlino: «In tanti hanno donato con gioia. E c’è un fenomeno che desidero evidenziare: hanno donato autoctoni sì, ma anche tanti stranieri: “Noi siamo stati aiutati, adesso diamo una mano noi”. Sono arrivati con le borse piene. Un grande gesto di generosità, contagioso, che fa del bene». E poi, ci sono da ringraziare i volontari, specie quelli che non traggono vantaggi diretti dal Banco Alimentare perché non utilizzano il cibo per i loro scopi associativi, ma comunque sono sensibili e sulla medesima lunghezza d’onda del Banco. Scout, Unitalsi, le tante sezioni degli Alpini sempre presenti, e tanti altri volontari, «che speriamo ci daranno una mano anche il prossimo anno».(da.pa)