la mostra all’espace la stanza

Ponce, atmosfere caraibiche con linguaggio colorato


di Severino Perelda


BOLZANO. L'atmosfera di Cuba, il fascino caraibico di quest'isola piena di paradossi e di contraddizioni aleggia tra le opere di Ricardo Ponce, noto artista contemporaneo che espone per la prima volta in Italia presso l’Espace La Stanza di Bolzano. Nativo di Puerto Padre, nella provincia di Las Tunas (parte orientale dell' isola, a circa 600 km. da L'Avana), Ponce ha esposto in diverse prestigiose gallerie cubane, in Francia, Svizzera e Germania e si è affermato, oltre che per il linguaggio forte e colorato dei suoi dipinti, per la capacità innata e spontanea di trasmettere le sensazioni di un popolo che affronta quotidianamente la sua grande e piccola “rivoluzione”.

Un modo di vivere fatto di luci ed ombre, di forti contrasti in cui le ricchezze naturali, l' allegria tropicale e la fantasia di un popolo che scandisce il tempo a ritmo di musica si alternano con sacche di miseria, povertà e prevaricazione. Il pittore è “portatore” di questo teatro attraverso un' arte che arriva diretta e travolgente sull' onda delle emozioni, frutto spontaneo di una fantasia che da sola riscatta e riesce a magnificare una terra e un popolo unici al mondo.

Ricardo Ponce è genuino e incisivo nella misura in cui lo furono George Grosz, Jean Dubuffet e, più avanti, in un contesto diverso, i muralisti e i graffitisti.; il suo obiettivo è la narrazione e piuttosto che all'estetica lascia spazio alla gestualità, caricando di un fascino primitivo la forza di segni e colori d'influenza cubista, tanto da farli diventare quasi un codice personale di rappresentazione. Da questi slanci espressivi nascono figure, anche mostruose, animali, paesaggi, simbolismi: il tutto in un caleidoscopio di notevole forza cromatica che evoca la solarità afrocubana e si fonde in motivazioni di grande valenza narrativa. Sono immagini ricche di umore, da cui traspare una vena grottesca e beffarda riguardo alle incongruenze sociali dominanti sull'Isola. Le composizioni, peraltro, sono mediate da un forte senso di appartenenza al territorio, misto ad una affettività che sconfina in tenerezza. Autentico e indipendente, Ponce rimane inoltre distaccato dagli opportunismi di mercato: coltiva sogni e li realizza sulla tela, tra degrado e meraviglia di Cuba, forze inscindibili per la sua creatività. Insieme ai dipinti, sono in mostra alcune ceramiche che completano la mostra con una nota ulteriore di originalità.

Fino al 21 aprile, all'Espace La Stanza, via Orazio 34/a a Bolzano. Orario di apertura: (lunedì-venerdi: 17 – 19; sabato:10 - 12 . Lunedì 16 aprile incontro-colloquio con Ricardo Ponce sul tema “L' arte contemporanea a Cuba” .













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