Ponte Twenty, c’è l’ok del municipio

Santa Geltrude: slittano i lavori per la pista, ma si rifanno le tribune. Finita la scuola Langer. Si amplia il parco Mignone


di Davide Pasquali


BOLZANO. Al netto degli innumerevoli ricorsi al Tar ancora da risolvere in via definitiva, i lavori per il raddoppio del centro commerciale Twenty di via Galilei vanno avanti a spron battuto, anche di notte, compreso il cantiere per il ponte pedociclabile sull’Isarco, il cui progetto esecutivo è stato approvato ieri in linea tecnica dalla giunta comunale. Se tutto va bene, fra meno di un anno la passerella potrebbe essere pronta, mentre il nuovo centro commerciale dovrebbe essere inaugurato l’autunno successivo. Intanto, per quanto riguarda i cantieri pubblici veri e propri, ossia gestiti in prima persona dal Comune, ora come ora si sta terminando di arredare la nuova scuola Langer di Firmian, si sta progettando l’ampliamento del parco Mignone, si lavora alle Ada Negri e alle Dante, mentre si è stati costretti a far slittare il rifacimento del campo sportivo di Santa Geltrude.

Twenty. I lavori fremono. «Andiamo avanti con convinzione», commenta laconico Giovanni Podini. Intanto, nella sua seduta di ieri la giunta comunale ha approvato in linea tecnica il progetto del ponte pedo-ciclabile sull’Isarco. Si sono approvati tecnica costruttiva, estetica, materiali adottati eccetera. Come riferisce l’ingegner Mario Begher, dell’ufficio comunale Infrastrutture e opere pubbliche, «il ponte verrà realizzato da privati, ma passerà poi al Comune, sia per quanto attiene la manutenzione ordinaria che quella straordinaria; serviva il nostro benestare». Dopo la realizzazione dei primi settanta metri sul lato di via Galilei, si procederà al tratto sotto all’A22, sopra l’Arginale. La parte più delicata sarà realizzare le due pile di sostegno nell’alveo dell’Isarco, da erigersi, ed è questa una delle incognite tecniche, nei momenti di magra, ossia di minore livello delle acque del fiume. Di solito si lavora in tardo autunno-inverno, ma con quello che ha piovuto quest’anno... Come precisa il progettista, l’ingegner Stefano Mattei, «dai Bacini montani abbiamo ricevuto il permesso di lavorare in alveo dal 30 novembre al 30 aprile, data entro la quale dovremo aver terminato. Poi ci saranno da realizzare i raccordi, ma stimiamo di terminare questo lotto pubblico entro il prossimo giugno». Per ora da parte del Comune si sta elaborando il progetto di innesto della ciclabile da via Bassano del Grappa. Da parte dei residenti - in zona diversi edifici sono sottoquota rispetto all’argine - c’è qualche preoccupazione per via del rialzo della sede stradale, necessario per portarsi all’altezza del ponte. «Cercheremo di soddisfare le richieste dei residenti», rassicura l’assessore alla mobilità Judith Kofler Peintner.

Altri lavori. I veri cantieri pubblici attualmente in fase di esecuzione sono numerosi. Si stanno terminando la nuova vasca coperta del Lido (aprirà ad ottobre) e la ristrutturazione della scuola Dante; ieri la giunta ha deciso di risistemare ex novo il tetto delle scuole Ada Negri. Si sta dando il via all’iter progettuale per il risanamento delle Longon-Archimede. Soprattutto si sta terminando di arredare la nuova scuola Langer di Firmian, che aprirà i battenti l’8 settembre. Si sta progettando il verde per quanto attiene l’atteso e finalmente possibile ampliamento del parco Rosenbach. Infine, rassicurazioni sono giunte ieri riguardo al campo di atletica di Santa Geltrude: per questioni meramente tecniche, i lavori sono stati suddivisi in due lotti. Quest’inverno si risistemeranno le tribune, la prossima estate si rifarà il campo di atletica vero e proprio.

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